D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] morte, affiancato dall'insegnamento, nella stessa università, di grammatica greca e latina che tenne per molti anni, al quale seguì dei versi, sugli usi metrici nella poesia italiana dei primi secoli, sulla metrica delle Odi barbare di Carducci ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] periodicamente nel testo, a cominciare dall'abbozzo di resa metrica del sommario del primo libro che si arresta con p. 65), era indifferente alla questione. Nel 1081 partì la spedizione greca del Guiscardo, con la rapida presa di Corfù e di Valona. ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] ammonimento ricavabili da un fatto. Può essere formulato in forma metrica o in prosa rimata. Ha di solito tradizione antica e lo spoglio per il vocabolario dei proverbi latini e greci. Nel Seicento e Settecento i poeti eroicomici sfruttarono con ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Congregazione degli oblati, padre Sasso. Non studiò mai il greco, fatto notevole, per colui che sarebbe stato l'esponente cui insegnamento, in particolare, è fondamentale per l'assetto metrico di parecchie canzoni. Il G. dà spazio privilegiato a ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , compì, come tanti altri esuli, una lunga peregrinazione per acque e terre greche, di cui si conoscono con certezza almeno tre tappe: la città tessalica di e delle particolarità della poesia e della metrica. Infine, gli alunni erano invitati a ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] del ‘recitar cantando’ considerato proprio dell’antica tragedia greca.
Dopo le prime rappresentazioni a Firenze e Mantova, in dell’opera in atto (Telve 1998: 431)
Quanto alla metrica, ai versi più prosastici dei recitativi (di solito endecasillabi ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] esperienza tradusse "dal tedesco nei modi che ... teneva traducendo dal greco" (Nardi, Altri tempi, p. 45) alcune opere teatrali a Vicenza, un contributo più "tecnico", Saggi di versione metrica dalle elegie di W. Goethe e F. Schiller (poi stampato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità della produzione di Giovanni Pascoli e la sua modernità di poeta [...] considerazione più legata all’aspetto stilistico, tanto metrico quanto linguistico, che ha evidenziato, come una più esibita erudizione nel recupero dei miti classici della tradizione greca, latina e cristiana.
Il poeta vate e la produzione latina
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] ’ Medici. In questa chiave si spiegano le riprese di forme metriche come la ballata, il madrigale e addirittura la sestina. La che domina il testo.
Le suggestioni esercitate dalla cultura greca sono alla base del progetto delle Laudi del cielo ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] , distinguendo tra queste ultime le antiche e le moderne, le greche e le latine, le umanistiche e le italiane. Lavoro opportuno presenta il dialogo Il Tasso per le questioni tecniche e metriche che in esso sono dibattute, e si leggono con diletto ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...