Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] + ... + x²n 〈 1. Dato un ℴ siffatto nel gruppo localmente euclideo G, si scelga ℴ′ in modo che xy-1 appartenga a ℴ per tutti y) e-Vp(x-y) si ottiene una funzione distanza, o una metrica, la quale trasforma il corpo Qp dei numeri p-adici in uno spazio ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] l'anello è commutativo.
2. Le algebre algebriche metriche complete sono di grado limitato. Mazur congetturò questo risultato intorno dell'identità identificabile con un aperto di uno spazio euclideo, in modo tale che le operazioni di gruppo siano ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] etimologia'), il vyākaraṇa ('grammatica') e il chandas ('metrica'); infine, il jyotiṣa ('astronomia'; queste scienze saranno d'invenzione indipendente, analogo a quello della geometria non euclidea.
Perché, al contrario delle scoperte di Leibniz e di ...
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Logica matematica
Abraham Robinson
*La voce enciclopedica Logica matematica è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un’introduzione di Gabriele Lolli e un saggio di Beppo [...] ogni punto q di A sufficientemente vicino a p - in un senso non necessariamente metrico - appartiene anch'esso a U). Si dice, quindi, che la coppia (A, ad esempio la teoria dei gruppi o la geometria euclidea. Uno degli assiomi di Zermelo, per esempio, ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] ipotizzata da Paul Dirac tra il 1937 e il 1938 e le teorie metriche con scalare e tensore come la teoria di Brans-Dicke. Secondo l' di spazio omogeneo a tre dimensioni è dato dallo spazio euclideo a noi familiare. Un esempio bidimensionale ben noto è ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] : ‟Se lo spazio è una varietà continua, la sua struttura metrica deve essere ricercata al di fuori di esso, nelle forze di legame distanze relative e sono perciò invarianti rispetto al gruppo euclideo E(3) generato dalle traslazioni e dalle rotazioni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] qui di fronte a una tendenza ormai affermata che si contrappone al procedimento euclideo: quella di far astrazione dalle considerazioni metriche per rivolgersi solamente alla forma del solido inscritto e alla descrizione dei procedimenti geometrici ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] modelli del mondo isotropi e omogenei, essi mostrarono che la metrica dello spazio-tempo doveva avere la forma
dove k è la λ=0 e k=0, corrispondenti alle sezioni dello spazio euclideo (Einstein e de Sitter 1932). Secondo questo modello di Einstein ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] si tende a pensare a tale memoria come a uno spazio euclideo monodimensionale. Questo, però, non è vero. La topologia di diversi. In questo caso, la misura del tempo costituisce la metrica per la misura delle distanze nello spazio della memoria.
In ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] coniche che poteva costituire la base della teoria metrica classica, risalente ad Apollonio. Scoprì anche di estesa al caso generale senza dover operare le distinzioni necessarie nel contesto euclideo, è appunto la dualità, e il punto e la retta che ...
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metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...