COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] impeccabili: il C. "non ha avuto interesse per questioni di metrica e di grammatica"; e "di aver talvolta violato, ciò che . è in un vivace saggio di N. Terzaghi, La filologia classica a Firenze al principio del secolo XX, nel volume Prometeo, Scritti ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] saper usare tecniche versificatorie (allitterazione, chiasmo, parafrasi metrica), che distinguono certo un uomo di cultura al battaglie, i duelli; ed anche se vi si riscontra qualche reminiscenza classica, è l'occhio di chi ha visto o l'ascolto di chi ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] . In particolare è da segnalare l'epistola metrica al Loschi, la quale testimonia l'antica e Sabbadini, U. D., in Enc. Ital., XII,Roma 1931, pp. 457 s.; Id., Classici e umamsti da codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 85-94; V. Rossi, Il Quattrocento, ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] prima di queste è rappresentata da una "epistola" metrica, le tre seguenti sono carmi bucolici" (Martellotti). Campana, Guido Vacchetta e G. D. (e Dante), in Rivista di cultura classica e medievale, VII (1965[Studi in onore di A. Schiaffini]), pp. 252 ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] autunno del 1839, recensì con lode le prime edizioni di classici latini da lui curate e con tutta probabilità contribuì a Gubernatis, che ricorda un suo corso dedicato per intero alla metrica e seguito, pare, con una certa difficoltà dagli studenti; ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] con quelle successive dello stesso Arnolfo. È la metrica solenne e grandiosa delle più antiche figurazioni di Nicola a questo momento, che è di intenta rimeditazione di forme classiche e tardo-antiche, sono stati segnalati in vari musei e ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] sugli usi metrici nella poesia italiana dei primi secoli, sulla metrica delle Odi . e la filologia neo-latina, ibid., pp. 119; G. Vitelli, F. D. e la filologia classica, ibid., p. 126; L. Russo, F. De Sanctis e la cultura napoletana, Venezia 1928, pp. ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] nel testo, a cominciare dall'abbozzo di resa metrica del sommario del primo libro che si arresta con una citazione di Sallustio (ma andrebbero ancora accertate altre fonti classiche dell'opera), G. ripercorre le motivazioni che avevano spinto il ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] , 1, p. 92),notevole soprattutto per la forma metrica di canzone "distesa" su modello petrarchesco, con artifici provenzaleggianti rima della poesia romanza modema in rapporto con la ritmica classica greco-latina: l'origine della rima è ricondotta ad ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] raccolta con l'ampio saggio I critici italiani e la metrica delle Odi barbare. Discorso di G. Chiarini (Bologna seguisse agli studi elementari e da cui si accedesse alla scuola classica, a quella scientifica o a quella professionale, a seconda delle ...
Leggi Tutto
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...