PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] hanno illuminati sopra infiniti particolari di storia letteraria, di metrica, di grammatica, di lingua in genere, ecc.; non era possibile comprendere nell'ambito degli studî di filologia classica l'elocuzione, lo stile, la lingua così dell'Antico ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] pesante; quindi come per il siclo così per il talento gli Ebrei distinguono, come la maggior parte dei popoli semitici, due unità metriche, una pesante e una leggiera, in un rapporto tra loro di 2 ad 1. Anche il κενηνάριον di 100 libbre è considerato ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] astratta. Si sono escogitati varî sistemi di metrica, per analizzare dei versi che non offrono alcuna , on Paradise Lost, Boston 1892), che rappresenta il giudizio dell'età classica su di lui. Un senso più profondo della poesia miltoniana si sviluppa ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] da parte di M. Hotine, autore di un trattato sull'argomento ormai divenuto classico, e da parte di E. Grafarend, F. Bocchio ed E. Livieratos, , com'è necessario nelle applicazioni, la metrica semplice di quest'ultimo, occorre stabilire una ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] a cura di A. Beltrami, nell'edizione nazionale dei classici, Roma 1932.
5) Apocrifi: Corrispondenza con S. Her. L. Cleasby (1907) e Th. Vente (1909) sulla Medea, ecc. Sulla metrica e sui cori cfr. M. Hoche, Die Metra des Tragikers S., Halle 1862; ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] pure i proverbî tendono generalmente ad assumere forma metrica, ricorrendo anche alla rima o all'assonanza,
Ma un posto assolutamente a parte, tra le raccolte di proverbî classici dell'età del Rinascimento, meritano gli Adagia di Erasmo da Rotterdam ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] salmodico - si ritorna nel dimetro giambico ambrosiano, ci appare dovuta probabilmente a un'intenzionale esplicazione metrica, in termini classici, suggerita da un ritmo omotonico (frequente nell'innodia non solo latina ma anche bizantina), proprio ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] 'ultimo quarto del sec. III a. C.), autore di diatribe metriche, in coliambi, che più si avvicinano alla satira latina.
Invece le già erano conosciuti e studiati i poeti satirici dell'età classica: il Boccaccio imitò Giovenale nel suo Corbaccio; indi ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] punto di vista meramente formale, sembrerebbero rientrarvi di diritto.
Antichità classica. - La lirica, come la musica greca, è di origine , nel futurismo, alla dissoluzione quasi completa della metrica e della sintassi. Sennonché qui siamo ormai al ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] inerziale. Per esso non vale la [2], e alla metrica spazio-temporale compete la forma generale [1]. La legge di di moto delle sorgenti non è invece possibile nella fisica classica della gravitazione e dell'elettricità.
Bibl.: Di carattere generale: ...
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metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...