Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La tradizione peripatetica: Aristosseno di Taranto e la nascita delle scienze armonica e ritmica
Eleonora Rocconi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ad Aristosseno [...] aristossenica (che è poi diventata per noi la teoria musicale classica tout-court) è il tetracordo, un insieme di quattro Aristosseno, il ritmo è dato dalle sillabe (per la scienza metrica i piedi non sono altro che “combinazioni di sillabe”), mentre ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] quel genere di ricerche (cfr., tra le altre, le note Metrica e fondamenti di calcolo differenziale assoluto in uno spazio funzionale continuo, alcuni lavori interessanti nei quali esaminò la classica equazione di Clapeyron dei tre momenti nell' ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] il continuo della linea sintattica e i confini della norma metrica, quelli dell’ottava e delle sue partizioni interne (per rotto e inquieto del Tasso e i difensori della classicità percepita come armonica ed equilibrata dell’Orlando furioso – durò ...
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La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] nella versificazione romanza (e già, in parte, nella versificazione mediolatina; non in quella classica) – se concorre all’identificazione di strutture metriche. Nella poesia a schema libero la rima non ha funzione tecnicamente strutturante, ma ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] non da una esigenza di proporzione, di armonia metrica, ma da reali oggettive regole di necessità costruttiva. A. di rinunciare per il trattamento dei volumi alla grammatica classica - a una completa scissione formale tra involucro esterno e ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] a prima vista omogeneo dell'edificio e l'iscrizione metrica in lode dell'architetto hanno sempre fatto considerare la corinzi o compositi di riutilizzo o di imitazione classica. Il rimando alle basiliche paleocristiane romane, specialmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] dall’apporto dell’esegesi biblica: Beda nel De arte metrica e nel De schematibus et tropis si serve esclusivamente di De cursu spirituali ripercorre il suo tormentato rapporto con i classici e con Lucano in particolare; o ancora nello stesso Pier ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] primi articoli e alcuni versi, sensibili alla metrica tradizionale di conio carducciano e ispirati da immagini di una versificazione assai più breve e meno subordinata alla prosodia classica.
Il 12 gennaio 1915, alla stazione di Pisa, Ceccardi porse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’interno del programma di rinnovamento letterario della Pléiade, fondato sull’incontro [...] periodo aureo e inimitabile della poesia, ma si rivolgono ai classici nell’intento manifesto di perfezionare la lirica volgare. La formulazione della nuova poetica interessa anche la metrica. Contro le forme della poesia precedente, la ballata o il ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] allo stile, che voleva il più alto, e alla forma metrica che riteneva preferibile, cioè la canzone.
Il Convivio
Nel trattato ragione umana, prescelto a rappresentare l'eredità del classicismo nella civiltà cristiana: come del resto l'altro poeta ...
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metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...