LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] II, che si propone fin dal titolo, come nella scelta dei metri (sonetti e ternari) e dei motivi, quale tipico prodotto della . suggerisce un modello toscano che è sì ispirato ai classici del Trecento, ma aggiornato alla luce dell'indiscutibile uso, ...
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VALORI, Michele
Alessandra Capanna
– Nacque a Bologna il 23 giugno 1923 da una famiglia di origine fiorentina. Il padre, Aldo (Firenze 1882-Pisa 1965), fu un affermato giornalista, scrittore, capo della [...] i suoi interessi.
Con il cugino Arnaldo condivise anche gli studi classici dai gesuiti e in seguito quelli di architettura presso la Sapienza. dal piano regolatore in un parallelepipedo di 20×20 metri di base e 18 di altezza, divenne occasione per ...
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SANGUINACCI, Jacopo
Davide Esposito
– Figlio di Giovanni, nacque a Padova intorno al 1400.
Sulla sua vita, a fronte di una consistente mole di testi tramandata da un’articolata tradizione manoscritta, [...] e 1 sestina, con una netta prevalenza dei metri lunghi su quelli brevi che è già indice di 130, 154, 156 s., 164; D. Esposito, Le rime di J. S., tra memorie classiche e tradizione volgare, in Studi (e testi) italiani, XXX (2012), pp. 9-30; Id ...
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giganti
Giorgio Padoan
Figli di Gea, nati dal sangue di Urano (per vari mitografi dal sangue dei titani), i g. furono generati per vendicare i titani rinchiusi da Zeus nel Tartaro. Mostri dalla forma [...] la testa (cioè poco più di dieci braccia, circa sei metri e mezzo; vv. 113-114), è altrettanto enorme, o tentò di violentare Latona e fu fulminato da Apollo (secondo i poeti classici, nel Tartaro un avvoltoio gli dilanierebbe il fegato per l'eternità: ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] 'Ordine benedettino.
Si distinse subito per lo studio dei classici, per le qualità umane e organizzative e per l' presenta una breve trattazione metrica, quasi un prontuario per i metri usati (dal dimetro giambico al saffico, al falecio all'esametro ...
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STAMPINI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque il 29 maggio 1855 a Fenestrelle (Torino) da Giovanni, ufficiale dell’esercito, e da Giuseppina Zocchi, parente del poeta e patriota novarese Giuseppe Regaldi.
Studiò [...] Appendice di carmi di Catullo studiati nei loro diversi metri (Torino 1908, più volte ristampato) e la III (1997-1998), pp. 61-72; G.F. Gianotti, Gli studi classici, in Storia della facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Torino, a ...
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MORENO, Ottavio
Ivan Balbo
MORENO, Ottavio. – Nacque a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, il 17 gennaio 1838, da Francesco e da Teresa Bruno.
Dopo aver compiuto studi classici tra Casale [...] di fondazioni e costituito da un unico arco metallico di 150 metri di corda, il ponte prevedeva una travata a doppio uso: vie, F. 33/3 (1930-1932). Notizie sulla formazione classica e universitaria: Torino, Arch. storico dell’Università degli Studi ...
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MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] degli ultimi mecenati-esploratori italiani. Conclusi gli studi classici, iniziò il suo lavoro alla Standa, di eleganti cime di granito che si ergono ripidissime per centinaia di metri. Nonostante la neve, il vento e il freddo intenso venne scalata ...
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SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] città. In questo periodo Santucci si cimentò nell’assiduo studio dei classici, in particolare di Orazio (Fabi Montani, 1851, pp. 7- il 1828 e il 1835. Santucci si avvale di diversi metri e forme poetiche (sonetto, ode, inno, cantata), mentre i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ultimo periodo del Medioevo, il Medioevo gotico, introduce un rapporto privilegiato [...] , fertili e creative, che scaturiscono dall’incontro dei tramandi classici con le tradizioni decorative dell’Asia.
Émile Mâle (in 1284, nel nord della Francia), che con i suoi 48 metri d’altezza detiene il primato nel mondo medievale. Anche se la ...
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-metro
[dal gr. μέτρον «misura», in composizione -μετρον]. – Secondo elemento, atono, di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, sia col sign. generico di «misura» (come in perimetro e in ipermetro), sia per indicare...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...