L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] una serie di fotogrammi» (Raffaelli 2003: 524).
Com’è noto, ben presto film e pellicola passarono a designare, per metonimia, non più il supporto, bensì il prodotto filmico nel suo complesso. Oltre a quelli citati, tra i primi tecnicismi attestati ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] dal termine stesso di fumetto, sostitutivo dell’inglese balloon, per indicare la nuvoletta contenente i dialoghi e, per metonimia, il medium stesso, registrato nella nostra lingua a partire dal 1942 (Morgana 2003: 165).
Tra le convenzioni subito ...
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Nella tradizione lessicografica, la definizione lessicale è la parafrasi usata per illustrare il significato di una voce lessicale (o lemma o, più raramente, entrata). Questa parafrasi è posta generalmente [...] studi di retorica fin dall’antichità. Per es., l’alternanza contenitore / contenuto è un tipico caso di metonimia. Attraverso la ➔ metonimia, il significato di una parola si estende per contiguità concettuale a partire dall’oggetto indicato a ciò che ...
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L’➔articolo determinativo davanti al cognome (➔ cognomi) è diffuso al nord della Penisola (dove l’articolo è usuale anche con il nome proprio: il Giovanni; il femminile ha invece estensione areale molto [...] e nell’editoria: lo [il dizionario] Zingarelli. È poi normale nei verbali di polizia o giudiziari, con riferimento ancora metonimico a denuncianti, indiziati e altro.
Va segnalato che tutti gli usi segnalati sopra sono possibili solo quando i cognomi ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] neppure raro che sull’asse paradigmatico vi sia un passaggio dall’astratto al concreto (e viceversa), per mezzo della metonimia, nella sostituzione di un termine con un altro per contiguità logica:
(3) hai proprio del coraggio / fegato ad affrontarlo ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] sistemi onomastici nelle diverse culture.
Un nome proprio può diventare un nome comune per ➔ antonomasia o per ➔ metonimia; il procedimento conta numerosi esempi ed è continuamente produttivo sia in italiano che nei dialetti.
Si chiama deonomastica ...
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Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] (avere il fuoco sotto i piedi, avere il pepe nel sedere, saltare la mosca al naso).
Piuttosto frequente la metonimia dell’organo per la facoltà: avere cervello (cervello per «intelligenza»), avere cuore (cuore per «affetti»), avere fegato (fegato per ...
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I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] . Thornton 2004).
L’altro procedimento è di tipo semantico, e ha a che fare con la reinterpretazione (per antonomasia, metonimia o altro spostamento di significato) di un nome proprio come nome comune. Anche questo procedimento è frequente, e anzi ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] del mondo animale o vegetale: banana, cavolo, fava, farfallina, marroni, passera, patata, pisello, topa, uccello. Anche la metonimia può servire per costruire un eufemismo: amplesso, andare a letto, dormire insieme; basso ventre; matrice, natura ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] nel lessico comune tramite processi morfologici, semantici e sintagmatici (suffissazione, prefissazione, confissazione, composizione, metonimia, usi sintagmatici, locuzioni) è data dal Deonomasticon Italicum (DI). Dizionario storico dei derivati da ...
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metonimia
metonìmia (alla greca metonimìa) s. f. [dal lat. tardo metonymĭa, gr. μετωνυμία, propr. «scambio di nome», comp. di μετα- «meta-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale,...
metonimico
metonìmico agg. [dal lat. tardo metonymĭcus, gr. μετωνυμικός] (pl. m. -ci). – Che è proprio della metonimia, che costituisce metonimia: uso m. di un vocabolo, di un nome; espressione metonimica. ◆ Avv. metonimicaménte, per metonimia:...