Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...] si sostanziava in una esclusiva di stampa a carattere temporaneo, riconosciuta ad autori, stampatori, librai.
In seguito, per metonimia, il vocabolo ha assunto un significato più ampio, e oggi viene impiegato per designare sia un diritto di proprietà ...
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L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] èdema / lat. edèma, preferibile per analogia con problèma, teorèma, ecc.), metonimia (gr. metonimìa, preferibile per analogia con alchimìa, filosofìa, parodìa, ecc. / lat. metonìmia < metonimĭam, per via della legge latina della penultima sillaba ...
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Muse
Divinità sorelle, in numero di nove secondo la tradizione prevalente (che risale a Esiodo), figlie di Zeus e di Mnemosine, alle quali fu attribuita la virtù d'ispirare e proteggere le attività artistiche, [...] di D. Montibus Aoniis Mopsus... / se dedit (Eg II 28-30), dove i ‛ montes Aonii ' sono i monti sacri alle M. cioè, per metonimia, le M. stesse e quindi l'attività poetica (per il tipo di figura, v. OLTRE). Assai comune è anche il ricordo di uno dei ...
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L’➔articolo determinativo davanti al cognome (➔ cognomi) è diffuso al nord della Penisola (dove l’articolo è usuale anche con il nome proprio: il Giovanni; il femminile ha invece estensione areale molto [...] e nell’editoria: lo [il dizionario] Zingarelli. È poi normale nei verbali di polizia o giudiziari, con riferimento ancora metonimico a denuncianti, indiziati e altro.
Va segnalato che tutti gli usi segnalati sopra sono possibili solo quando i cognomi ...
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. Opera romana di fortificazione assai simile al castrum (v. accampamento; castro), ma di minori dimensioni, come è dimostrato dalla parola medesima: a castro diminuto vocabulo sunt nuncupata castella [...] dei castra, potevano essere opere permanenti o temporanee; talvolta erano anche semplici ridotte (chiamate anche per metonimia praesidia), senza tende né baraccamenti, come quelle che Cesare eresse davanti ad Alesia per rafforzare la linea ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] le leggi di associazione delle idee per analogia e contiguità postulate da Frazer e i principî della metafora e della metonimia di cui parla Tambiah, le posizioni dei due autori divergono per quanto riguarda il problema della credenza nei riti magici ...
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creatività
Sul piano generale la c. è una capacità potenziale della mente di cogliere i rapporti e le connessioni tra le cose, le parole, le idee e le esperienze, in modo originale e inusuale rispetto [...] agli stessi meccanismi che sul piano del linguaggio e del discorso corrispondono alle figure retoriche della metafora e della metonimia. Nel saggio Il poeta e la fantasia (1907) Freud rileva una connessione tra il gioco infantile e il processo ...
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È lo spazio riservato agli spettacoli nel circo, nell'anfiieatro e nello stadio, edificio questo comune nelle città greche, ma raro in quelle romane. Il nome deriva dall'arena o sabbia che vi si spargeva [...] Così Tiberio, nella biografia di Svetonio, è detto scaenae arenaeque devotus (Svet., Tib., 30). In senso translato, per metonimia, arena significò ogni luogo di combattimento, ogni campo di lotta, anche semplicemente morale.
Nel circo e nello stadio ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] e inconfondibile linguaggio, che rimanda a quello cinematografico con l'utilizzo di figure retoriche come la metafora, la metonimia, la sineddoche. Ma, probabilmente, la diversità del m. di cinema deriva anche dal fatto che in questo caso ...
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sogno
Francesco Tateo
Designa generalmente in D. la condizione di chi sogna o il fenomeno del sognare, ossia del vedere durante il sonno (v. SOGNARE); non indica quasi mai la visione stessa, il contenuto [...] sostituito senz'altro da sonno in If XXXIII 26 ('l mal sonno / che del futuro mi squarciò 'l velame); la non rara metonimia può tuttavia ben attribuirsi a un'esigenza tecnica quale la rima, tanto vero che poco più oltre, alludendo ancora a sé stesso ...
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metonimia
metonìmia (alla greca metonimìa) s. f. [dal lat. tardo metonymĭa, gr. μετωνυμία, propr. «scambio di nome», comp. di μετα- «meta-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale,...
metonimico
metonìmico agg. [dal lat. tardo metonymĭcus, gr. μετωνυμικός] (pl. m. -ci). – Che è proprio della metonimia, che costituisce metonimia: uso m. di un vocabolo, di un nome; espressione metonimica. ◆ Avv. metonimicaménte, per metonimia:...