mozzo
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nella Commedia, sempre in rima. Pur essendo aggettivo, in tre casi (If IX 95, XXVIII 103, Pg XVI 15) è usato come aggettivo verbale.
Adoperato con riferimento a [...] in forma quasi identica e altrettanto ambigua (risurgeran coi crini scemi).
Per un processo linguistico-espressivo analogo a quello della metonimia, m. assume l'accezione di " separato ", " disgiunto ", in Pg XVI 15 Guarda che da me tu non sia mozzo ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] Romae) «le alte mura di Roma»
Lausberg (1966-1968: § 685) estende a questa figura casi riconducibili alla ➔ metonimia o alla ➔ sineddoche, interpretandoli come ellissi del complemento di specificazione; il sintagma tratto da Marziano Capella:
(4 ...
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Secondo Erodoto i Bessi erano una tribù dei Satri, popolo che abitava nella Tracia ad occidente del fiume Nesto e del monte Orbelo (oggi Perim), e da essi si sarebbe tratto il sacerdote del sacrario di [...] della provincia di Tracia. L'importanza di questo popolo dovette essere considerevole nell'età imperiale, perché - certo per metonimia - o solo o insieme con quello dei Geti viene a significare tutta la Tracia. Numerose sono le iscrizioni in ...
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suggello (sigillo)
Alessandro Niccoli
La forma ‛ suggello ' e la forma dotta ‛ sigillo ' sono, negli stessi luoghi, alternate nella tradizione manoscritta: si veda in particolare Pd XI 93 e XXVII 52.
Il [...] (cfr. Buti: " nella bolla del papa dall'una parte è figura delle teste di san Piero e san Paulo ") e quindi, per metonimia, ciò che il s., in quanto segno, significa: così in Pd XI 93 primo sigillo è la " prima confermazione della sua [cioè di ...
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Schermo
Costante De Simone
Lo s. è il luogo dell'attualizzazione dell'opera cinematografica, la finestra sull'universo delle immagini. Per questo in film come The purple rose of Cairo (1985; La rosa [...] la forza suggestiva che emana dalla pellicola. Nel suo ruolo di catena che lega il soggetto all'oggetto, per metonimia lo s. si conferma simbolo dell'intera arte cinematografica.
Tecnica
Lo s. cinematografico può essere costituito da qualsiasi ...
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olgettina
(Olgettina), s. f. (iron.) Ragazza ospite delle cene di Silvio Berlusconi a Arcore, residente in via Olgettina a Milano.
• Alcuni giornali di sinistra usano la parola troia per indicare e offendere [...] processuale che avrebbero dovuto tenere. Ed è scontro con scambio di accuse tra Pd ed M5S sul voto segreto. (Angelo Picariello, Avvenire, 21 luglio 2016, p. 7, Attualità).
- Per metonimia topografica dal nome della via Olgettina.
> arcorina. ...
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giogo
Antonio Lanci
Nel senso di " strumento per l'attacco dei bovini " compare in Pg XII 1 Di pari, come buoi che vanno a giogo, / m'andava io con quell'anima carca (il superbo Oderisi), " come due [...] , si allude al Nisa (o Elicona), sede delle muse (l'altro " vertice " è il Cirra, sede di Apollo): per metonimia, le muse stesse, ovvero il loro aiuto, e, allegoricamente, secondo parecchi commentatori, specie antichi, la scienza umana (mentre il ...
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ludo
Antonio Lanci
Latinismo che ricorre due volte, in rima, nella Commedia. In If XXII 118 0 tu che leggi, udirai nuovo ludo, nel senso di " gioco ", oppure " gara ", " competizione " (fra Ciampolo [...] aguzzini " (Pagliaro, Ulisse 323-324).
Netto il significato di " festa " (cfr. Ludere) in Pd XXVIII 126 Angelici ludi, " feste angeliche ", ovvero, intendendo il sintagma come una metonimia (astratto per concreto), " Angeli... festanti " (Chimenz). ...
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Marte
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figlio di Zeus e di Era (secondo alcuni mitografi, della sola Era, senza intervento maschile), Ares, dio della guerra, è rappresentato per lo [...] Più genericamente i poeti classici nominano M. come attivamente presente nelle guerre, tanto che spesso il nome del dio è usato in metonimia per " battaglia ", " guerra ", " strage " e simili (così anche in D.: cfr. If XXIV 145, XXXI 51, e v. Eg I 43 ...
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Nella tradizione lessicografica, la definizione lessicale è la parafrasi usata per illustrare il significato di una voce lessicale (o lemma o, più raramente, entrata). Questa parafrasi è posta generalmente [...] studi di retorica fin dall’antichità. Per es., l’alternanza contenitore / contenuto è un tipico caso di metonimia. Attraverso la ➔ metonimia, il significato di una parola si estende per contiguità concettuale a partire dall’oggetto indicato a ciò che ...
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metonimia
metonìmia (alla greca metonimìa) s. f. [dal lat. tardo metonymĭa, gr. μετωνυμία, propr. «scambio di nome», comp. di μετα- «meta-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale,...
metonimico
metonìmico agg. [dal lat. tardo metonymĭcus, gr. μετωνυμικός] (pl. m. -ci). – Che è proprio della metonimia, che costituisce metonimia: uso m. di un vocabolo, di un nome; espressione metonimica. ◆ Avv. metonimicaménte, per metonimia:...