SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] informazioni hanno condotto a rivedere, con la stessa metodologia, l'impianto urbanistico della città già riconosciuto da Sélinonte. Fouilles dans la région nord-ouest de la rue F, in Sicilia Archeologica, 14 (1981), 46-47, pp. 5-26; J. de La Genière ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] .
Già negli anni Cinquanta G. Childe aveva studiato l'aspetto metodologico della disciplina paletnologica, ponendosi il problema della contestualizzazione dei dati archeologici e della loro interpretazione storica. Aveva infatti posto l'accento su ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] -84), p. 193 ss; I Greci sul Basento - Mostra degli scavi archeologici all'Incoronata di Metaponto 1971-1984 (Milano 1984), Como 1984; AA. VV redatto con P.T.C., è già vigente.
La metodologia dei piani è finalizzata alla costruzione di uno strumento ...
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In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] di documenti storici, questioni che formano parte integrante della metodologia storica, v. storia.
Da un punto di vista furon prese sul serio da tutti, compreso il Furtwaengler. L'archeologia cristiana aveva messo in auge nella Roma di Pio IX i vetri ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] evolutive sulla nostra specie possono essere verificate con l'ausilio di altri dati (archeologici, linguistici, ecc.); sia perché apre la strada metodologica per verificare, con problemi e dati concreti, la possibile interazione tra cambiamenti di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , cat. (Prato 1975), Firenze 1975; Metodologia nella ricerca delle strutture fortificate nell'Alto Medioevo P. Cressier, P. Guichard, Les châteaux ruraux d'al-Andalus. Histoire et archéologie des Ḥuṣūn du Sud-Est de l'Espagne, Madrid 1988; P. Sénac, ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] gli altri scribi indovini, da un punto di vista metodologico gli esorcisti pensavano che la malattia fosse la manifestazione trasmessa agli Hittiti dagli Hurriti di Siria. Gli scavi archeologici a Meskene, antica Emar (capitale del paese di Ashtata ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] degli anni si ebbero i primi esiti di questo fermento metodologico. In Umbria prendeva corpo la sistematica indagine sulla pittura dei musei, lo studio dei monumenti e degli scavi archeologici da un lato, la difesa del paesaggio e dell’ambiente ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] rilievo, più che non facciano i weberiani, sociologi e metodologi, l'affinità fra tre concetti primitivi della sua costruzione: Foucault in Les mots et les choses (1966) e in L'archeologie du savoir (1969), alla luce d'interessi più generali: la ‟ ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] Childe reinterpreta i risultati della più recente ricerca archeologica alla luce del materialismo storico: da questo storia, traducendo la concezione spengleriana nei termini di una metodologia empirica; ma nella storia vede non un semplice teatro, ...
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virtuale
virtüale agg. [dal lat. mediev. (dei filosofi scolastici) virtualis, der. di virtus «virtù; facoltà; potenza»: v. virtù]. – 1. a. In filosofia, sinon. di potenziale, cioè «esistente in potenza» (contrapp. a attuale, reale, effettivo)....
stratigrafia
stratigrafìa s. f. [comp. di strato e -grafia, sul modello, per la geologia, dell’ingl. stratigraphy; nel sign. 2, comp. di strato e (radio)grafia]. – 1. a. Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso...