GASBARRINI, Antonio
**
Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] VI, Ricerche su una particolare forma di emoglobinuria sperimentale, in Lo Sperimentale, LXIX [1915], pp. 301-326; Studii Le tradizioni delle scuole mediche di Bologna e di Padova. Metodi e problemi dell'insegnamento clinico, in Il Policlinico, sez. ...
Leggi Tutto
INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] [1925], pp. 1-65; La iperglicemia alimentare come metodo d'esplorazione del meccanismo glicoregolatore, ibid., pp. 77-111 sangue dei basedowiani, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, III [1928], pp. 774-776; Il valore diagnostico ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di clinica medica di un ben attrezzato laboratorio sperimentale in grado di seguire i rapidi progressi della batteriologia . Si ricordano ancora il suo manuale Rimedi nuovi e nuovi metodi di cura. Manuale di terapia clinica moderna ad uso dei medici ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] 1957.
L'attività scientifica del B. si svolse prevalentemente nei diversi campi della fisiologia con l'applicazione dei metodisperimentali più fini della morfologia, della fisica, della chimica e della psicologia. In particolare, egli si occupò di ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] allievo interno e vi preparava la tesi di laurea, l'attività sperimentale dell'istituto era svolta principalmente da quattro collaboratori del Luciani: lampi di luce a opportune frequenze. Il metodo ha notevoli applicazioni diagnostiche ed è ora ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] a completare la propria formazione presso i prestigiosi istituti di fisiologia sperimentale di Vienna, di S. Exner, e di patologia di Halle (1882), pp. 1-10 (giova ricordare che il metodo antisettico introdotto da J. Lister nel 1867 si andava allora ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] va anzitutto ricordato che egli per primo, applicando il metodo di colorazione al cloruro d'oro di A. patogenesi delle morti in seguito ad ustioni; studi e ricerche critiche e sperimentali, in La Clinica chirurgica, XX [1912], pp. 1465-1548; La ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] e clinica della percezione dei colori (Dispositivo e metodo per l'esame clinico sistematico del senso dei 625-660), sulla patologia e clinica oculare (Contributo sperimentale al meccanismo di cicatrizzazione della sclerectomia anteriore perforante, ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] di nove mesi e relative considerazioni e proposte, in Lo Sperimentale, XLIV (1879), pp. 53-62; Della emoglobinuria ad L. inaugurò il corso delle lezioni con una prolusione sul metodo clinico in pediatria (Lo studio clinico delle malattie dei bambini ...
Leggi Tutto
LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] si occupò del problema della degenerazione, rigenerazione e trapianto di tronchi nervosi nell'uomo, analizzando con metodisperimentali un'ampia casistica messa a disposizione da quell'istituto, e giungendo a fornire precise e utili indicazioni ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...