GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] del palazzo di Marmirolo (distrutto), dove iniziò a introdurre al suo stile e al suo metodo di lavoro i primi collaboratori mantovani.
Questa fase sperimentale e di prova fu felicemente superata nel 1526. Nell'arco di pochi mesi iniziarono i lavori ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] ideologia: a) anarchia e nichilismo; b) il primitivismo; c) il caso; d) la provocazione; e) il metodo meccanico; f) le tecniche sperimentali; g) l'esistenzialismo. 5. Il new dada. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‟Dada nacque dallo spirito di rivolta ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] Enea e Anchise (1618-19), opera in certo senso ancora sperimentale, a cui seguirono Plutone e Proserpina (1621, donato al Morgan Library) pare sia l'unica testimonianza rimastaci del metodo berniniano di fissare in schizzi il soggetto nel suo ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] nei registri dei porti e in altri documenti medievali: un metodo di ricerca che ha prodotto significativi risultati anche se, al che questa tecnica sia stata applicata in via sperimentale alla ceramica. Questo farebbe propendere per un'origine ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] altezza nel cielo e il loro luogo reale. Il metodo seguito dall'autore è fondato sull'esperienza (experientia), cioè , a cura di D.C. Lindberg, Oxford 1983; id., La scienza sperimentale, a cura di F. Bottin, Milano 1990; Witelo, De perspectiva, a ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] città papale. Questa si configura come autentico laboratorio sperimentale che mette a punto una tecnica costruttiva impeccabile di Philibert de l'Orme. La validità del metodo guariniano è silenziosamente asseverata dalla straordinaria sequenza di ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di un corso di disegno ornamentale nell'ambito della sperimentale Scuola libera di ornato, mise in atto una La Rocca e il Borgo Medioevale di Torino (1882-84), Dibattito di idee e metodo di lavoro, a cura di C. Bartolozzi, C. Daprà, R. Maggio Serra ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] attraverso studi di p. e la realizzazione di alcuni cortometraggi sperimentali con tecnica mista, animazione e dal vero (The alphabet, la possibilità di trasferire al campo del cinema il metodo iconografico. In tal modo egli mostra quali scambi ...
Leggi Tutto
ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] maestri occidentali ebbero ben presto chiari, per via sperimentale, i vantaggi della forma acuta rispetto a quella medievale. Viollet-le-Duc (1859, p. 63) menziona un metodo geometrico per il dimensionamento del piedritto, che evidenzia i vantaggi ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] spazioso giro del Mondo», affermazione autobiografica di spessore sperimentale che farà fruttare al ritorno a Perugia, pur mutando il titolo in Memorie «giammai vite», secondo il metodo inaugurato da Johann Joachim Winckelmann (Orsini, 1806, p. 9). ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...