KIEPERT, Heinrich
Geografo e cartografo tedesco, nato a Berlino il 31 luglio 1818, morto ivi il 21 aprile 1899; dal 1859 professore in quell'università. Viaggiò molto sin da giovane i paesi del Mediterraneo [...] la parte antica, storico-geografica, nell'Atlas Antiquus (Berlino 1859 segg.; 12ª ed., 1908) condotto con severo metodoscientifico. e, assieme con le Formae Orbis Antiqui del K. stesso, 1894 segg., fondamentale per la ricostruzione topografica del ...
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TOUT, Thomas Frederick
Florence M. G. Higham
Storico inglese, nato a Norwood (Londra) il 28 settembre 1855, morto a Londra il 25 ottobre 1929. Studiò sotto lo Stubbs, le cui idealità di accuratezza [...] meticolosa e di metodoscientifico nella ricerca storica il T. fece sue, ma, come lo Stubbs, non si appagò mai della sola analisi. Nel 1881 fu nominato professore di storia moderna nel St David's College a Lampeter. Nel 1890 ebbe la cattedra di ...
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TAROZZI, Giuseppe
Renato LAZZARINI
Filosofo, fratello di Giulio, nato a Torino il 24 marzo 1866. Professore di filosofia morale a Palermo (1902) e Bologna (1906-36).
Il T. è positivista più come metodo [...] è un arbitrio; onde l'eterogeneità di scienza e filosofia, di cui bisogna tener sempre conto affinché il metodoscientifico e l'esigenza razionale, che devono pure venir applicati all'indagine filosofica, non tradiscano l'oggetto di queste ...
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SCASSI, Onofrio
Vito Antonio Vitale
Nato a Cogoleto nel 1768, morto a Genova nel 1836. Studiò a Pavia, a Londra e Edimburgo, fu medico celebre e dedicò molte cure e instancabile attività alla diffusione [...] primi in Italia, pubblicando anche nel 1801 le Riflessioni sulla vaccina, servite di guida ai seguaci del nuovo metodoscientifico. Professore e decano dell'università, fondatore della Società medica di emulazione, ebbe molteplici uffici accademici e ...
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WILNA, Elia
Umberto Cassuto
Talmudista, nato a Selz o a Vilna il 23 aprile 1720, morto a Vilna il 9 ottobre 1797. Unendo alla sua non comune erudizione talmudica una vasta cultura generale, egli fu [...] il primo a introdurre negli studî talmudici il metodoscientifico.
L'importanza della critica testuale, la ricerca obiettiva del significato originario dei testi indipendentemente dall'interpretazione tradizionale il senso storico posto a base dell' ...
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GABAGLIO, Antonio
Massimo Salvadori
Statistico, nato a Pavia il 30 giugno 1840, morto ivi il 14 novembre 1909. Allievo di L. Cossa, professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze [...] raccolta di numeri rappresentanti i vari aspetti della vita dello stato, facendone invece risaltare l'importanza quale metodoscientifico, basato sul calcolo matematico, da applicarsi allo studio dei fenomeni della vita sociale. Trasformò in Italia ...
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TOLOMEO di Ascalona
Nicola Festa
Retore, visse a Roma come insegnante di grammatica, sul principio, a quanto pare, dell'era nostra. Dedicò la sua attenzione a problemi di lingua e di metrica. In materia [...] generale (Περὶ μέτρων), uno studio sulla purezza della lingua greca (Περὶ ‛Ελλενισμοῦ) e tra varî altri scritti uno sul metodoscientifico di Cratete di Mallo.
Bibl.: Frammenti nella tesi di Baege in Dissert. Phil. Halenses, V, 1888, pp. 133-200 ...
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GINZBERG, Louis
Umberto Cassuto
Ebraista, nato a Kaunas (Lituania) il 28 novembre 1873. È dal 1902 professore di Talmūd nel Jewish Theological Seminary di New York.
Unendo alla vastissima erudizione [...] nella letteratura tradizionale ebraica la precisione del moderno metodoscientifico, ha composto opere magistrali in varî campi della letteratura e della storia religiosa giudaica: The Legends of the Jews, I-VI (Filadelfia 1909-1928); Geonica, I-II ( ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] a nostro parere, lungo le seguenti linee-guida: a) il ruolo decisivo e prioritario assegnato nel contesto del lavoro scientifico al metodo, capace di legittimare da solo il percorso verso la verità; b) l'assunzione senza residui e tentennamenti dell ...
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PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] , come la clinica Tavistock dove portare la p. fra il pubblico contava di più che conservarla nella purezza del metodo e della coerenza scientifica.
Gli eventi bellici prima e il piano Bevan poi avevano avuto un forte peso in quell'atteggiamento. Le ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...