CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] di Genova. Fu lì che, nel corso di una ricerca istopatologica sperimentale sulla sclerosi del corno d'Ammone, che era stata descritta da W ai metodi di shock precedenti.
Dopo l'interruzione delle comunicazioni scientifiche internazionali causata ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] spiccatamente originale per problematica e metodo, che guadagnò poi al C lo sviluppo europeo della fisica sperimentale, anche attraverso il Boscovich, 1797.
Il suo prestigio nell'ambiente scientifico fu elevato; lo Spallanzani sottopose alcuni ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] scientifica del maestro, da annoverarsi tra i più illustri scienziati italiani di questo secolo, e sentendosi attratto dagli studi sperimentali riflessogene come terapia della eiaculatio praecox (Nuovo metodo di cura dell'eiaculatio praecox, in ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] , che studiava con un metodo rapido messo a punto da sulle ricerche nel campo delle encefaliti sperimentali, e si collegarono poi alle ricerche quale aveva svolto tutta la sua carriera clinica e scientifica. A succedergli fu chiamato U. De Giacomo.
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] vennero successivamente confermate da N. Beccari con l'impiego del metodo di Cajal al nitrato d'argento). Egli estese poi lo l'impronta scientifica aperta a tutti i nuovi indirizzi, quali la biomorfologia e la biologia sperimentale, integrati da ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] si interesso a problemi di chirurgia sperimentale e di chimica biologica, studiando tutti i rilievi di natura scientifica condotti sul bacino superiore dei e l'altezza del circo terminale col metodo fotogrammetrico. Dodici europei e quindici "coolies ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] Pavia, si formò a quell'eccellente scuola scientifica e sperimentale di derivazione tedesca rapppresentata dal patologo G indice di giovinezza di tali cellule, evidenziabile con i metodi di colorazione vitale (Sui granuli eritroffli dei globuli rossi ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] ), pp. 203-232; Narcosi con insufflazione intratracheale e chirurgia sperimentale dell'esofago toracico, in Arch. ital. di otologia rinologia chirurgo deve essere guidato da un metodo logico strettamente scientifico, ed essendo fatalmente condotto a ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] quale per l'approfondimento di una disciplina scientifica è necessario conoscerne lo sviluppo storico, il B. fu un appassionato cultore di storia della medicina, che studiò applicando il metodosperimentale: egli condusse così ricerche con tecniche ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, XIV [1939], pp. 334-340 1933], pp. 378-384; Considerazioni sul metodo nelle scienze biologiche, in Arch. di patologia pratica.
Socio di numerose società scientifiche italiane e straniere, il L. ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...