DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] disciplina e il desiderio di difendere la dignità scientifica dei suoi strumenti non mancarono di trascinarlo in , pp. 187, 242, 244, 334, 336; R. Caverni, Storia del metodosperimentale in Italia, Firenze 1891, I, pp. 397 ss., 414; M. Bianchedi, ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] sperimentale che fu tra i primi d'Italia, cercando in ogni modo di realizzare quella sintesi metodologica tra discipline filosofiche e scientifiche -163; Le abitudini intell. che derivano dal metodo intuitivo, Palermo 1880; La magistr. giudiziaria in ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] quest'ultimi, contrari ad una iniziativa rivoluzionaria e al metodo cospiratorio, fu perseguita durante incontri comuni, uno dei quali istituti speciali di fisica sperimentale e potenziare gli istituti scientifici esistenti, dotandoli di gabinetti ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] 'istituzione di un giardino sperimentale di acclimazione per contribuire validamente di conseguenza problemi di metodo, e punta verso 1921.
Bibl.: G. Catalano, Di A. B. nel suo pensiero scientifico e nel suo carattere, Palermo 1921; In memoria di A. B ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] , che studiava con un metodo rapido messo a punto da sulle ricerche nel campo delle encefaliti sperimentali, e si collegarono poi alle ricerche quale aveva svolto tutta la sua carriera clinica e scientifica. A succedergli fu chiamato U. De Giacomo.
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] -193), in cui - affermando che il suo metodo procedeva "dall'esperienza comune per arrivare alle teorie Libreria scientifica editrice di Napoli tra il 1948 e il 1950; entrambe sono però incomplete.
Fonti e Bibl.: A. Aliotta, Il mio sperimentalismo, ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] Stato, completò la sua preparazione scientifica.
La crisi di cultura che iniziò per primo lo studio sperimentale della tecnologia delle ceramiche dell' fotografie. Moderna, comunque, per concezione e metodo, è la raccolta legata al tracciato di ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] vennero successivamente confermate da N. Beccari con l'impiego del metodo di Cajal al nitrato d'argento). Egli estese poi lo l'impronta scientifica aperta a tutti i nuovi indirizzi, quali la biomorfologia e la biologia sperimentale, integrati da ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] si interesso a problemi di chirurgia sperimentale e di chimica biologica, studiando tutti i rilievi di natura scientifica condotti sul bacino superiore dei e l'altezza del circo terminale col metodo fotogrammetrico. Dodici europei e quindici "coolies ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] sua posizione distinguendosi in questo promettente ramo scientifico. Il B. si mise subito al B. procede poi con ricca documentazione sperimentale, in parte propria, in parte avverse per l'irregolarità dei metodi, e risultati assai divergenti da ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...