MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] cerebrale in un alienato, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, IX M. Manfredi, V. M. e il suo "metodo", in Medici e naturalisti reggiani. Memorie e studi 161-169; Un secolo di progresso scientifico italiano. 1839-1939, IV, Roma ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] dei più quotati maestri della medicina clinica e sperimentale dell'epoca, quali A.-A. Velpeau, , secondo il metodo seguito dalla maggior pp. 106-108; L. De Giorgi, Il contributo scientifico della scuola anatomo-patologica parmense. Da G. I. a ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] sia nel campo scientifico, sia in quello metodi, risolvere difficoltà dimostrative ritenute insuperabili. Nemico di ogni forma di apriorismo e di interpretazione, poté in tal modo raccogliere una gran quantità dì notizie e di dati sperimentali ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] a rifondare una scienza che fosse fortemente ancorata al materialismo scientifico, basata sul ripudio delle dottrine vitaliste e dei "sistemi", orientata secondo il metodosperimentale e l'interpretazione dei fatti osservati al lume delle conoscenze ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] direzione del laboratorio di farmacologia sperimentale fondato dallo stesso Mosso.
Si occupò anche di batteriologia e dei metodi antisettici: dopo un lavoro pubblicato in nel 1916 del Comitato nazionale scientifico-tecnico per lo sviluppo e ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] D. infatti era convinto che la medicina dovesse essere strettamente collegata alla ricerca scientifica e fu quindi uno strenuo difensore del metodosperimentale e un fautore della scuola iatrochimica, impegnato nella più generale battaglia contro l ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] G. di voler sostenere e difendere la piccola proprietà con metodi e istituti tipici del capitalismo. Dopo che al congresso un'intensa attività di ricercatore in campo scientifico, clinico e sperimentale. Di solida formazione anatomopatologica, fu ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] periodo i suoi primi lavori sperimentali che gli procurarono l'attenzione della comunità scientifica e, in particolare, la fisso ancora attive, di dar luogo a effetti collaterali. Il metodo del F. ebbe comunque un buon successo e fu adottato in ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] Roma, V [1879], 1, pp. 43-56); le ricerche sperimentali sull'azione patogena esercitata dai tricofiti e le osservazioni sulle manifestazioni cliniche quindi la sua scuola a un rigoroso metodo clinico-scientifico: l'attento studio morfologico macro e ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] età della vita, anche mediante l'impiego di metodichesperimentali, come l'iniezione di coloranti vitali e la e la direzione dell'istituto, il C. si accomiatò dal mondo scientifico attivo, del quale per tanti anni aveva fatto parte, pubblicando un ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...