Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] ristretta comunità scientifico-sperimentale, sempre meno interessata a grandi riflessioni filosofico-scientifiche e sempre , come il meccanismo di guida delle navi e i metodi di navigazione, il miglioramento della precisione nel lancio di proiettili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] effettivo metodoscientifico che è tale perché insieme storico-materialistico e ipotetico. Il circolo metodico concreto destinata a comprenderla non può seguire il tracciato delle scienze sperimentali. Da questo punto di vista Marx non entra più nelle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] esperimento rivoluzionario che introduceva nella storia del metodoscientifico la procedura seriale e il confronto tra tempo di sopravvivenza al di fuori dell'organismo, constatò sperimentalmente la loro penetrazione dentro l'utero e la loro elevata ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di primaria importanza, all'insegna del rigoroso sperimentalismo galileiano e newtoniano introdottovi dal Grandi e in sono riconducibili anche a importanti dissensi sul piano del metodoscientifico e, in particolare, al progressivo e sempre più ...
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Metodiscientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] il prodotto di un’autonoma e più o meno lunga tradizione culturale e storica.
Metodiscientifici a confronto
Le scienze sperimentali si dividono in scienze naturali (fisica, astronomia, chimica, biologia), che descrivono tramite funzioni matematiche ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] (1934) di Karl R. Popper).
Egli affrontò innanzitutto il problema della natura del metodoscientifico, sostenendo che «Il metodo per la scienza è uno, deduttivo e sperimentale ad un tempo» (Del nuovo spirito della scienza e della filosofia, cit., p ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] cui il primato nell’articolazione del metodoscientifico-positivo veniva negato a filosofi come . Manzoli, Mantova 1980, pp. 57-115; A. Jori, Scienza e metodosperimentale tra antico e moderno. Pitagora, Pomponazzi e Cartesio nelle valutazioni di G. ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] , storico, di fare e pensare l’arte?). Ciascuno dei due metodi, diceva, «sembra escludere l’altro e non permettere che giungiamo adeguazione, e alla riproducibilità sperimentale, la verità dell’operare scientifico dalla pretesa illusorietà dell’arte ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] forma della sigmoide logistica, che si osserva sperimentalmente in molte situazioni (fig.). Quando la permette di combinare insieme i vantaggi del metodo deduttivo e di quello induttivo. I assume nella letteratura scientifica una pluralità di ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] utilizzò una tecnica, detta ‘metodo di economia’, per stabilire una che la pedagogia e la psicologia clinico-sperimentale avevano codificato nell’uomo, cioè che di m. lavorano in parallelo, lo sforzo scientifico è quello di individuare in che misura ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...