DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] ad affidargli l'insegnamento di matematica e fisica sperimentale nei due seminari napoletani (urbano e diocesano) , l'identificazione della metodica del fisico inglese con la natura stessa dell'operare scientifico, avviata nei decenni precedenti ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] preliminare e complementare componente induttivo sperimentale, quale permanente risposta alle orizzonti, per effetto del progresso scientifico: la coscienza deve vincere volontà costante, che si pone come metodica sorgente di causalità in armonia con ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] , o meglio conferenze sperimentali, costituivano un vero e proprio spettacolo didattico-scientifico; le sue celebri sua ricerca e della sua vita, e la sua concezione del metodo: "Posso dire con coscienza [(] che la speranza di raggiungere qualche ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] in atto l'ordine oggettivo della scienza. Il processo conoscitivo scientifico, per il G., si manifesta come inseparabile dalla prospettiva teologica deve essere causale, e usare quindi il metodosperimentale. Nella citata prolusione il G. ritiene ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] Grassi e l'evidenza sperimentale. La Lettera, in 233-237, e integralmente in Antologia della prosa scientifica italiana del Seicento, a cura di E. Falqui ", in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro. Atti del Convegno…, ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] museo del padre A. Kircher, che lo introdusse al metodosperimentale (come il L. stesso scrive nel suo Magisterium naturae Galileo. Una polemica scientifica (1684-1711), Firenze 1979, pp. 103 s., 143; C. Vasoli, Sperimentalismo e tradizione negli " ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] G. di voler sostenere e difendere la piccola proprietà con metodi e istituti tipici del capitalismo. Dopo che al congresso un'intensa attività di ricercatore in campo scientifico, clinico e sperimentale. Di solida formazione anatomopatologica, fu ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] 'asserzione dei significati, metodi e scopi attribuiti dal maestro alla ricerca scientifica, e sostanzialmente condivisi insegnamento per motivi di salute, passò alla cattedra di fisica sperimentale seguitando a valersi dell'aiuto del nipote, che nel ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] periodo i suoi primi lavori sperimentali che gli procurarono l'attenzione della comunità scientifica e, in particolare, la fisso ancora attive, di dar luogo a effetti collaterali. Il metodo del F. ebbe comunque un buon successo e fu adottato in ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] Sanctis, fu chiamato alla cattedra di fisica sperimentale dell'Università di Napoli (r.d. distolto dalla sua attività didattica e scientifica.
Morì a Roma nella notte naturale il G. diede un elegante metodo per riconoscere se una sostanza otticamente ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...