FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] Sperimentale, XXII (1870); Sopra un'atresia congenita e molte altre anormalità di sviluppo osservate in una bambina neonata, estr. da Rivista scientifica 1887), pp. 127-134; Operazione cesarea con metodo conservatore con esito felice per la madre e il ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] allo studio della disciplina principî scientifici e riformatori che tenessero conto del progresso delle scienze, specie naturali, ma soprattutto della chimica e della fisica. Il metodo dell'osservazione sperimentale era, a suo parere, quanto ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] Nel 1902 conseguì la docenza in igiene sperimentale e batteriologia. Tornato in Italia, nel consentì la messa a punto di un metodo rapido di diagnosi batteriologica del colera (da : ricordi di un'escursione scientifica in Tunisia,Firenze 1913; ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] carattere medico e fisico svolte dal G. nel sodalizio scientifico senese, dal 1691 al 1703, restano inedite nei serie di osservazioni condotte sul campo, per confutare con metodosperimentale e sulla scorta di analisi fisico-chimiche le annotazioni ...
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FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] il rigore del suo metodo traspaiono facilmente dalle diagnosi ). Perizia medico-legale, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, VII di S. Niccolò. Membro di varie società scientifiche, fece parte del Consiglio comunale senese ed ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] il B. venne chiamato, nel 1880, a dirigere la Stazione sperimentale di caseificio di Lodi, fondata nel 1871 con lo scopo di ricordato, in cui venivano descritti su base scientifica il latte e i suoi metodi di analisi, il caglio, la fermentazione ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] mantenere il contatto con gli ambienti scientifici e di partecipare alla vita universitaria: sperimentale illustrato nella monografia Ricerche sperimentali sul era stato un sostenitore del metodo della cinematizzazione dei monconi, preferì ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] 50); Resistenza elettrica di alcune leghe e metodo indiretto di misura della resistenza elettrica in 1893 la libera docenza in fisica sperimentale, il C. passò all'istituto . Polvani, in Un secolo di progresso scientifico italiano, I, Roma 1939, pp. ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] di Tycho Brahe, che introdusse e diffuse nel paese, rinnovandovi lo studio scientifico; divenne anzi un vero caposcuola della nuova scienza, propugnando il metodosperimentale e soprattutto l'uso del cannocchiale. Espose una propria teoria riguardo i ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] alla farinacologia. Le sue centododici pubblicazioni scientifichesperimentali e i centotrentaquattro lavori di allievi, università di Modena, di Cagliari e dì Camerino. Originalità di metodo e d'impostazione e impiego di tecniche nuove per l'epoca, ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...