GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] ad allora nello studio delle materie scientifiche, in particolare matematica, chimica e ottenne la cattedra di fisica sperimentale nell'Università della Sapienza in sostituzione 1810), sulla base di un metodo utilizzato dallo svedese Adolf Murray, ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] un'accezione peculiare del concetto di sperimentalismo, che applicò poi sia nell'opera scientifica sia nell'attività pubblica e nel suo fenomeni naturali e affascinata dall'idea che con il metodo Gorini si potessero prevedere i terremoti (al punto ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] sempre la ricerca sperimentale, ma dedicò gran parte della sua carriera accademica e scientifica anche alle attività , Milano 1914, nel quale sosteneva la validità generale del metodo anche nella diagnosi di altre malattie infettive oltre che del ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] dignità di disciplina scientifica. Il F. approfondì questo tipo di indagini, studiando gli effetti delle acque sui disturbi intestinali, sulle secrezioni biliare e pancreatica, sulla motilità gastrica, sul metabolismo, con metodisperimentali e con ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] particolare forma di emoglobinuria sperimentale, in Lo Sperimentale, LXIX [1915], Metodi e problemi dell'insegnamento clinico, in Il Policlinico, sez. pratica, XLVII [1940], pp. 3-14; Patologia e clinica medica, in Un secolo di progresso scientifico ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] , si era accostato con approccio scientifico quando, allievo a Torino di agrario e aveva messo a punto il metodo poi illustrato in una memoria del 1880 a Parma della cattedra ambulante di agricoltura sperimentale, seconda del genere in Italia - ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] il limite.
I lavori sperimentali non furono molti, ma appaiono corretti e rigorosi nel metodo, felici nell'impostazione teorica .
Il C. sembra orientato verso il superamento del positivismo scientifico - non a caso alcuni suoi scritti hanno forma di ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] di pubblicare il primo trattato di miologia scientifica, volle financo ritirare e distruggere le copie 'Università a Ferrara, Bologna 1892, p. 106;R. Caverni, Storia del metodosperimentale in Italia, III, Firenze 1893, pp. 143 s.; A. Serafini, ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] questi lavori si coglie il nuovo metodo operativo, a lui più congeniale, di tre specie nuove, in Riv. scientifico-industriale, XII (1880), 16, pp. la flaccidezza del baco da seta, in Stazioni sperimentali agrarie italiane, XXIV (1893), pp. 39- ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] dei colori (Dispositivo e metodo per l'esame clinico sistematico e clinica oculare (Contributo sperimentale al meccanismo di cicatrizzazione della seguenti. Il M., inoltre, fu collaboratore scientifico di molte riviste straniere e del genovese ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...