CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] decadere della filosofia sperimentale nel Medioevo. Cantoni, Ilsistema filosofico di C. C.,in Rivista di filosofia scientifica, s. 2, VI (1887), pp. 193-205; G. , Pisa 1965, pp. 229-257; M. Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 167-170, 179- ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] negarlo, anche se le prove sperimentali vennero dopo e se Viviani magnete di W. Gilbert, sperimentò calamite e metodi per armarle (ne propose a Ferdinando de' di storia intellettuale e fornito alla comunità scientifica un'immagine di sé; le più ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del D. sia dalla pratica sperimentale sia da quella terapeutica, e 'indusse tuttavia a coltivare con metodo questa disciplina sicché ad essa Pescara 1975.
Per quanto riguarda l'attività più propriamente scientifica la bibl. più completa del D. resta R ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] -Civita. Il professore di fisica sperimentale e direttore dell'istituto di fisica un autodidatta che si formò una cultura scientifica quasi esclusivamente sui libri. Molto notevole dopo, a Los Alamos, quando il metodo si usava su larga scala con l' ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] che gli dette utili consigli e dimostrazioni sull'impiego dei metodisperimentali e lo indirizzò, per la chimica, a R. I, Berlin 1929, etradotti in ital. da M. Giua, in Rivista di chimica scientif. e industr., (1930), pp. 12 ss., 41 ss., 72 ss. Cfr. ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] da lui alla ricerca scientifica nel campo della istologia e della fisiopatologia, aderendo al metodo positivistico e al materialismo professati dal maestro. La passione per le scienze biologiche e per la ricerca sperimentale fu rafforzata in lui ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] l'inchiesta avrebbe dimostrato la bontà "dell'applicazione del metodosperimentale nelle questioni sociali e nell'arte di Stato", consentendo ciò che si attiene alla gloria e al potere scientifico della Nazione", preparare i quadri di una "riscossa ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] di applicazione del metodo maurino. L’arrivo scientifica; della filosofia naturale, dove era necessaria una severa «purgazione» (ibid., p. 187) delle scuole filosofiche logiche e metafisiche, a vantaggio della «filosofia che appelliamo sperimentale ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] alla ostilità di una parte della comunità scientifica toscana, nulla toglie ai meriti del F incluse numerose osservazioni sperimentali del F., tradotte [1796], pp. 49-59), il rarissimo Metodo di conoscere alcune delle più dannose adulterazioni che si ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] lo studio di materie scientifico-applicative diventavano di frequente si configura come autentico laboratorio sperimentale che mette a punto una tecnica de l'Orme. La validità del metodo guariniano è silenziosamente asseverata dalla straordinaria ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...