BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] di Tycho Brahe, che introdusse e diffuse nel paese, rinnovandovi lo studio scientifico; divenne anzi un vero caposcuola della nuova scienza, propugnando il metodosperimentale e soprattutto l'uso del cannocchiale. Espose una propria teoria riguardo i ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] alla farinacologia. Le sue centododici pubblicazioni scientifichesperimentali e i centotrentaquattro lavori di allievi, università di Modena, di Cagliari e dì Camerino. Originalità di metodo e d'impostazione e impiego di tecniche nuove per l'epoca, ...
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AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] occupasse di ricerche sperimentali di termodinamica X [1914], pp. 321-383), lodato "per la novità del metodo … e la precisione del risultato raggiunto" (ibid., p. 321 -293).
Oltre all'astrofisica gli interessi scientifici dell'A. si estesero poi alla ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] a Firenze nel 1563.
Spirito scettico e sperimentale, il C. ritiene che le ragioni dei dunque uno scopo didascalico più che scientifico in senso stretto. Essa è rivolta arroga il merito di aver scoperto un metodo per non sentire la stanchezza e per ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] insegnò insieme con la medicina la chimica sperimentale e filosofica. Nel 1775, anno in che corrisponde ad un'intensa attività scientifica, oltre alle inedite Istituzioni di agricoltura notevoli di chiarezza e di metodo, anche la corrispondenza da lui ...
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FEDERICI, Ermanno
Luigi Cardia
Nacque a Castiglione della Valle (frazione di Marsciano, provincia di Perugia) il 18 nov. 1895 da Amedeo e da Emma Zampini. Durante il primo conflitto mondiale prese parte [...] .
Nella ricerca scientifica il F. si segnalò, oltre che per alcuni contributi sperimentali e microbiologici, metodo efficace, semplice e innocuo (Sulla profilassi e terapia della congiuntivite gonococcica, ibid., pp. 141-152); quelle sperimentali ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...