Nuovo accertamento sintetico del reddito ai fini dell’Irpef
Leonardo Perrone
L’ambito dell’accertamento sintetico, con cui l’Ufficio può determinare il reddito complessivo delle persone fisiche desumendolo [...] del genere, per un verso, rende(va) più affidabile il metodo di accertamento di cui si discute (scostamenti ripetuti, e non procedere sia alla trasformazione e alla quantificazione (induttiva) delle spese in reddito posseduto-prodotto (cioè ...
Leggi Tutto
TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] ‘ludico’ della ricerca erudita. Il percorso induttivo tipico della filologia più rigorosa gli consente di pp. 101-121; e inoltre: P. Mari, Il contributo di S. T. al metodo critico filologico, in Per S. T. Il linguaggio, le passioni, la storia, cit., ...
Leggi Tutto
EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] una utilità storica per l'asserzione dei significati, metodi e scopi attribuiti dal maestro alla ricerca scientifica, atteggiamento di ricerca che l'E. presenta come empiristico e induttivo, tale da "partire sempre dai fatti per passare alle ...
Leggi Tutto
positivismo
Dal fr. positivisme, der. di positif «positivo». Corrente di pensiero affermatasi in Europa nella seconda metà del 19° sec., la quale riteneva che la filosofia dovesse limitarsi a organizzare [...] rigoroso sperimentalismo. Tutto deriva dall’esperienza, tutto è induttivo: qualsiasi proposizione generale, e non solo le premesse in senso sperimentale il realismo romantico; il metodo positivo si affermò nella critica letteraria, si indagarono ...
Leggi Tutto
Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] la pratica sperimentale, il calcolo e il ragionamento induttivo.
Newton non si preoccupò, come aveva fatto Cartesio, opera. Soltanto in pochi casi Newton si preoccupò di enunciare regole di metodo, e lo fece in modo tale da lasciar intendere che non ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] dei due secoli. In lui si distinguono quattro temi che sono insieme ideali scientifici e morali: il metodo di indagine filosofica induttiva che parte dal fenomeno per giungere alle essenze; la spiegazione, in chiave evoluzionistica, delle istituzioni ...
Leggi Tutto
VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] uno studio della Bibbia e dei padri operato con il metodo storico-critico, non era in contraddizione con una spiritualità monastica e storica al servizio di una conoscenza di tipo induttivo.
Per Vagaggini questo nuovo approccio conoscitivo era caduto ...
Leggi Tutto
Sistema delle intese e libertà della confessione religiosa
Francesco Bertolini
La Corte costituzionale stabilisce che non è sindacabile, in sede giudiziale, la decisione del Governo sull’avvio delle [...] ’autoqualificazione, l’esistenza di un riconoscimento pubblico finisce per costituire il primo criterio – secondo un metodo essenzialmente induttivo – per l’identificazione della confessione religiosa12. Con la conseguenza che la stipula dell’intesa ...
Leggi Tutto
VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] una via intermedia fra i sostenitori di un approccio induttivo e i difensori della priorità della pura logica deduttiva, marginalista. L’enunciazione di una complementarità dialettica fra metodo statistico e logica economica era già contenuta nel suo ...
Leggi Tutto
ZAPPA, Gino
Alessandra Cantagalli
– Nacque a Milano il 30 gennaio 1879 da Giacomo, imprenditore commerciale, e da Emanuela Vignale, di origine ligure. I genitori si erano conosciuti a Buenos Aires dove [...] , tecnica amministrativa e organizzazione) già esistenti e affermate, sia metodologico coniugando il metodo deduttivo con quello induttivo. Proprio perché fortemente innovatrice rispetto al dominante paradigma bestano, la dottrina zappiana era ...
Leggi Tutto
induttivo
agg. [dal lat. tardo inductivus, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nel sign. 2, dal fr. inductif]. – 1. Che concerne l’induzione, nel sign. filosofico del termine: procedimento logico i.; ragionamento i.; metodo induttivo....
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....