Termine introdotto inizialmente come traduzione tedesca dell’espressione moral sciences, utilizzata da J. Stuart Mill nel System of Logic (1843), e poi diffusosi nella filosofia tedesca postidealistica [...] storicità dei fenomeni indagati e per il procedimento ermeneutico della ‘comprensione’ (Verständnis) da esse adottato. Diverso è il criterio di distinzione proposto da W. Windelband, che, al metodo delle scienze volte a individuare le leggi generali ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] di potersi richiamare su questo punto ad Aristotele - come il metodo adatto a quella scienza pratica che è la politica, il Frankfurt a. M. 1976, pp. 78-109 (tr. it.: L'ermeneutica come filosofia pratica, in La ragione nell'età della scienza, a cura di ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] al tempo stesso la conditio sine qua non del metodo paretiano, orientato verso l'ideale conoscitivo delle scienze naturali Mannheim (1893-1947) ha ampliato a principio ermeneutico attraverso l'ipotesi di una connessione o determinazione esistenziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] capitalistica. In poche parole, la fenomenologia diventa il metodo con cui analizzare le relazioni umane e sociali, e , a cura di B. Maiorca, Torino 1993.
F.P. Ciglia, Ermeneutica e libertà. L’itinerario filosofico di Luigi Pareyson, Roma 1995.
C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] :
il rifiuto della ‘oggettività’ come ideale della conoscenza storica (cioè il rifiuto del modello metodico delle scienze positive); la generalizzazione del modello ermeneutico a tutta la conoscenza, storica e non; la linguisticità dell’essere (p. 27 ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] 'Ars poetica oraziana, dotata a tale altezza di una ricca messe di commentari, rappresentò una ratio ermeneutica e una scelta di metodo ben radicata nella formazione del Maggi. Si comprende in tal senso la decisione di aggiungere alle explanationes ...
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ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...
ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...