Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] sarebbe l’aver sostituito questo dogmatismo a quello empirista e idealista, inaugurando la filosofia della volontà e ’opposizione al tomismo, alla possibilità cioè di applicare il metodo scientifico alla teologia, poiché «l’oggetto dello spirito, la ...
Leggi Tutto
La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] esemplifica perfettamente, per Gentile, questo atteggiamento della scienza empirica: essa, infatti, prende come oggetto tematico la cosiddetta esistono le fenomenologie. E questo non perché il metodo fenomenologico non sia unitario, ma perché esso, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] formale intrinseco al procedimento argomentativo dell’avversario.
Il metodo ora illustrato, a proposito della scientificità del dell’esistenza di un principio trascendente l’ordine empirico.
La prima via parte dalla constatazione sensibile del ...
Leggi Tutto
Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] , religiose», rispettivamente di origine illuminista e di origine hegeliana – concezioni che dal punto di vista empirico possono dare utili «proposte di metodi puramente economici o tecnico-economici che si chiamino». Ma la «terza via» di Röpke non ...
Leggi Tutto
Gentile e Spaventa
Jonathan Salina
Nell’operazione, culturale e teorica, messa a punto da Giovanni Gentile a partire dal secondo decennio del Novecento, l’importanza rivestita dalla dottrina di Bertrando [...] da presupposti vagliati in modo arbitrario. In nome del «metodo dell’immanenza» in cui consiste la presa di coscienza 1874) – prenda l’aspetto di un confronto con positivismo, empirismo e persino con la psicologia fisiologica del tempo; un confronto, ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] 1912; Il valore degli ideali, Torino 1916).
Nel mondo empirico, il G. dichiarava di accettare il superamento hegeliano del dualismo contro le roccaforti "rosse", rischiava di diventare ora un metodo permanente e, quindi, ingiustificato. Il G. era, ...
Leggi Tutto
Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica».
Giova qui riflettere come bene della vita, attraverso cui si determina l’utilità empirico-economica dell’affare. Potremmo usare una dicotomia linguistica forse ...
Leggi Tutto
trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] di stabilire relazioni tra il trobar clus e il metodo esegetico dell'allegoresi biblica: non sono provati che in perfezione dei modelli trobadorici, è capitale, ma quasi sempre empirico e ingombrante.
I minori rimatori, che percorrono la faticosa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] nome proprio. Nella genesi della microstoria vi è anche il metodo interpretativo al quale Ginzburg ha dato il nome di paradigma indiziario , ma la teoria sociale è associata al lavoro empirico. I temi e i problemi affrontati sono sempre di ...
Leggi Tutto
Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] Nella sua purezza concettuale questo quadro non può mai essere rintracciato empiricamente nella realtà; esso è un’utopia, e al lavoro storico realtà da quel quadro ideale» (Weber, M., Il metodo delle scienze storico-sociali, Torino, 1997, 108).
Se ...
Leggi Tutto
empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...