IDROTERAPIA (dal gr. ὕδωρ "acqua" e ϑεραπεία cura")
Cesare Patrizi
È il complesso delle pratiche fisioterapiche che utilizzano a scopo curativo l'acqua a differente temperatura e pressione.
Prescindendo [...] . Wright, Y. Curie, G. Giannini e specialmente dell'empirico V. Priessnitz, contadino della Slesia, che fondò a Gräfenberg della medicina portarono il loro contributo in favore di questo metodo curativo, specialmente B. Naunyn, R. Virchow, L. Traube ...
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POLITOLOGIA
Gianfranco Pasquino
Disciplina nata negli Stati Uniti (Political science) e recepita in Europa dopo la seconda guerra mondiale (Science politique, Politikwissenschaft); studia la politica [...] , la differenziazione non è fra discipline pre- o addirittura non-scientifiche e la scienza della politica, ma riguarda il metodo che è empirico, orientato a falsificare le sue teorie a confronto con i fatti. Non s'intende in nessun modo, da parte ...
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POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] di falsificazione, consistenti nel saggiarne la validità mediante il controllo empirico delle asserzioni singolari da esse dedotte. La continua applicazione di tale metodo, implicante la temporanea "corroborazione" delle ipotesi, la correzione degli ...
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TRASCENDENTE e TRASCENDENTALE
Guido Calogero
. Unica è l'origine, e in certa misura anche la storia, di questi due famosi termini filosofici, giunti d'altronde in età moderna a caratterizzare posizioni [...] nella loro costituzione ideale, come logicamente trascendenti le realtà empiriche, e quindi anche più lontane di queste ultime rispetto le sue condizioni assolute; e cioè quando, con metodo che da allora in poi appare imprescindibile per il ...
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VIVES, Giovanni Ludovico
Giovanni Calò
Nato a Valenza in Spagna nel marzo 1492, morto a Bruges il 6 maggio 1540. Andò nel 1509 a Parigi, di là nel 1512 a Bruges, sede di una colonia spagnola, e quindi [...] alla psicologia come suo proprio compito lo studio empirico dei fatti e processi dell'anima e, con il De ratione studii puerilis (1523), che contiene due lettere sui metodi e sul programma d'un'educazione umanistica; il De disciplinis (1531), ...
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Grünbaum, Adolf
Antonio Rainone
Filosofo della scienza tedesco, nato a Colonia il 15 maggio 1923, naturalizzato statunitense nel 1944. Dal 1938 negli Stati Uniti, ha insegnato alla Pittsburgh State [...] sua capacità di fornire un'adeguata interpretazione del metodo scientifico. Più in particolare, ha criticato l' science, 1969, pp. 331-99.
P. Parrini, La logica del controllo empirico e il problema dell'a priori, in P. Parrini, Linguaggio e teoria ...
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KOJÈVE, Alexandre (russo: Alexandr Kožev)
Giuseppe Bedeschi
Filosofo francese di origine russa, nato a Mosca nel 1902, morto a Parigi nel maggio 1968. Studiò a Berlino con K. Jaspers, e all'inizio degli [...] cioè una filosofia della finitezza e della morte. Il metodo di Hegel, poi, non sarebbe affatto "dialettico", Hegel nella Fenomenologia e nelle altre sue opere al sapere empirico-matematico.
Bibl.: G. Fessard, Deux interprètes de la Phénoménologie ...
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PASCH, Moritz
Matematico, nato a Breslavia l'8 novembre 1843, morto a Homburg v. d. H. il 20 settembre 1930. Compiuti gli studî a Breslavia e a Berlino, dove risentì fortemente l'influsso del Weierstrass [...] fra geometria e intuizione, sulla natura logica del metodo matematico. Particolarmente celebri sono le sue Vorlesungen über della geometria, sebbene riguardati come aventi un contenuto empirico, rivestono la forma di relazioni puramente logiche fra ...
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WANG CH'UNG
Giovanni Vacca
CH'UNG Filosofo cinese, nato in Shang-yü hsien, nel Che-kiang, nel 27 d. C., morto intorno al 97. Allievo di Pan Piao, il padre dello storico Pan Ku, scrisse molte opere delle [...] libri.
Scrittore indipendente ed originale, egli si dimostra spesso scettico, razionalista, o meglio un empirico che cerca di servirsi del metodo sperimentale appena intuito. Egli inclina verso il taoismo; però di questa dottrina non accetta il ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] la teoria dell'indagine
Potremmo ridurre il pragmatismo a un metodo o a una dottrina del significato. Ma in questo , era il medesimo del valore e conduceva alla proposta di un'assiologia empirica. Si dice che la scienza dà soltanto fatti e non ha a ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...