TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] modo di insegnare la Sacra Scrittura e di perfezionare il suo metodo di insegnamento del canto sacro. Al suo protettore Guido dedicò, di K. Reindel, 1983-1993) e narra di un filosofo dialettico (loicus) che appare in una visione mentre brucia tra le ...
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Modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati.
Andrea Matucci
Circostanze di redazione
Nei primi giorni del giugno 1502 Vitellozzo Vitelli, condottiero al servizio di Cesare Borgia, detto il [...] nel più e nel meglio». Solo dopo aver suscitato un movimento dialettico, e soltanto dopo avere, come in una discussione reale, matura un’ideologia e uno stile, soprattutto un metodo di giustapposizione precisa, testuale, fra eventi del passato ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] una tale liberalizzazione erano controbilanciati dall’affermazione dell’unità del metodo scientifico e dalla centralità che, sulla scia di George logico, diversa tanto dal materialismo dialettico sovietico quanto dalla tradizione del marxismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da disciplina “tecnica” legata all’interpretazione dei testi della tradizione, l’ermeneutica [...] sono altri territori della verità che non sono attingibili con tale metodo e riguardano aspetti che schiudono la trama essenziale della vita con nozioni quali “storia degli effetti”, schema dialettico di “domanda e risposta”, “applicazione”), il ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] , e perfino pagina, fosse necessario costruire di volta in volta un metodo adeguato o anche ricorrere, contemporaneamente, a metodi diversi che riflettessero quella dialettica inesauribile che è sempre presente in ogni grande opera artistica.
Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Usata come parola tecnica già nel Settecento e da Hegel, la fenomenologia è, insieme all’ermeneutica, [...] della coscienza, ossia la descrizione del cammino dialettico che la coscienza empirica deve fare per Husserl non aveva smesso di interrogarsi.
Le applicazioni del metodo fenomenologico
Tra i maggiori interlocutori della fenomenologia c’è Max ...
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NATTA, Alessandro
Giulia Strippoli
NATTA, Alessandro. – Nacque a Oneglia (Imperia) il 7 gennaio 1918, da Antonio e da Delfina Muratorio, piccoli commercianti.
Ultimo di sei figli, durante l’infanzia [...] per la formazione di Natta, sia per l’apprendimento di un metodo di studio e ricerca – a cui contribuirono professori come Luigi approdo al comunismo come un passaggio naturale, esito dialettico della fiducia nella ragione e del radicalismo giacobino ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] Giovanni i quali cominciarono a Bologna nel 1302. Infine, il metodo seguito dal C. nelle sue opere attesta con ogni certezza che strumenti interpretativi, quali la logica e il procedimento dialettico, e nel tentativo di emancipazione dalla glossa, fu ...
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PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] studi; tuttavia, il disprezzo per i dialettici non gli impedì di recepire attentamente la di ampia diffusione manoscritta (Landgraf, 1956, p. 192) – il cui metodo del pro et contra dovette rappresentare un modello di riferimento prossimo, e assurto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Combinando la fenomenologia di Husserl con le filosofie radicali di Nietzsche, Freud, [...] della filosofia non è un unicum nel Novecento. Basterà pensare alla dialettica negativa di Theodor Wiesegrund Adorno e poi di Jürgen Habermas, o alla ripresa del metodo genealogico nietzschiano in Michel Foucault, che ha esercitato una influenza ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...