Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] , e un metodo comparativo che si estendeva a tutti gli stadi dell’umanità (p. 25)».
Al centro di questa complessa elaborazione (da Nicola Copernico a Isaac Newton). Simmetricamente, sotto la pressione di questa interpretazione, i maggiori filosofi ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] è atomistico, in uno metodico esso è nettamente favorevole a Newton, le cui Regulae philosophandi 919 e n.; F. Fontana, Carteggio con Leopoldo Marc'Antonio Caldani 1758-1794, a cura di R. G. Mazzolini-G. Ongaro, Trento 1980, pp. 36-39, 161 s., 165 ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] Bloch e Rabi nel 1945) hanno costituito la base teorica del metodo sperimentale usato per ribaltare anche lo spin dei neutroni con un campo ci sono i geni, come Galileo e Newton. Ebbene, Ettore era uno di quelli. Majorana aveva quel che nessun altro ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] del seminario. I suoi metodidi insegnamento dovevano essere particolarmente innovativi, fondati forse sulla logica di Port-Royal, sull’antideduttivismo e probabilmente molto attenti al metodo lockiano-newtoniano, dato che richiamarono le critiche ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] Ferrari, si applicava alle equazioni prive del termine di terzo grado, il M. mostra un metodo (simile, a sua detta, a quello impiegato come un intellettuale di levatura europea, non inferiore, secondo P.M. Doria, nemmeno a Newton; la sua abitazione ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] di verificare l'attendibilità di una legge gravitazionale che differiva per un fattore esponenziale di decrescita da quella di I. Newton della mia esistenza stessa" (ibid.); un "metodo particolare di ricerca, sempre basato sull'osservazione dei fatti ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] di botanica di Tournefort, il cui metodo grazie a lui rimarrà dominante a Napoli fino alla nomina a docente universitario di botanica di effemeridi ottennero l'approvazione dello steiso Newton, che ebbe con lui uno scambio di lettere. In seguito il C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] .
In questi stessi anni, accanto ai temi di un aspro antigesuitismo e di rinnovata attenzione alla tradizione galileiana e di apertura al moderno pensiero scientifico europeo (Isaac Newton), fu l’incerta definizione della successione medicea a ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] ; a Messina il pittore Agostino Scilla.
A documento del metodo seguito da Resta nell’attribuire un dipinto da vendere rimane due dei quali poi venduti insieme ad altri libri di disegni a lord Somers tramite Newton tra il 1712 e il 1714. In questo modo ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] . Significato di una costruzione proposta dal Newton per trovare i fuochi delle lenti, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, s. 4, V [1889], pp. 307-311); nel campo della polarizzazione rotatoria naturale il G. diede un elegante metodo per ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...