GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] i ragazzi sulla catechesi durante la messa, un metodo che mantenne nel corso di tutto il suo ministero Paris 1979, pp. 230-249; J. Lortz, Storia della Chiesa considerata in prospettiva di storia delle idee, II, Evo moderno, Roma 1980, pp. 676 ss ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] delle grandi potenze; la posizione anticolonialista e quella neutralista, dunque, rimangono strettamente associate".
Con la prospettivametodi che, a parte alcuni casi (come quelli delle dipendenze portoghesi, della Rhodesia meridionale e della ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] le clausole assai strette dell'armistizio, per ridefinire sia i contenuti sia le prospettive, facendo valere il " (ibid., I, p. 195). Riproponeva così il metodo tradizionalmente consono alla sua concezione politico-istituzionale. E gli obbiettivi ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] chiedeva la revisione, appunto, dei metodi ‛sintetici' di Weizmann e della sua stretta cooperazione con le autorità fra gli immigranti e all'aggravarsi della crisi del movimento sionista.
Osservato nella prospettiva di un secolo di attività, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] suo ritorno dalla corte franca nel 787, dalla prospettiva di una ripresa della causa longobarda; e ancora meno è forse verosimile questa denominazione di ‘storiografia’ per le sue caratteristiche di metodo e di merito, e, dall’altro, pur nella sua ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] sforzandosi, in una prospettiva di cristianità, di salvaguardare al massimo i diritti della Chiesa, la maggior un disaccordo sulle idee, da una diversità di temperamento e di metodo politico. L'essenziale del programma di Murri fu in realtà ripreso ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] propulsivo, ma piuttosto sulle modalità di comunicazione e di formazione degli orientamenti e delle decisioni.
Prendono rilievo, in tale prospettiva, i luoghi della sociabilità (caffè, salotti, ecc.) e la formazione graduale di una "parità di persone ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] , al rifiuto di ogni prospettiva, a un mondo mistico in cui l'esaltazione della violenza, della droga, o del rapimento violare il rasoio di Occam, il principio della semplicità del metodo scientifico, e a moltiplicare le ipotesi ausiliarie ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del 19 febbr. 1849 il C. aveva scritto che "l'era della razza slava è prossima"). Sulla prospettiva di Mazzini cfr. ora G. Pierazzi. Mazzini e gli Slavi dell'Austria e della Turchia, estr. dagli Atti del XLVI Congresso di storia del Risorgimento ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] erano «agli antipodi, e riguardo alla materia del vocabolario e riguardo al metodo di comporlo» (Manzoni 2000, p. 51). Broglio non si arrese sono in gioco prospettive difficilmente componibili: Manzoni guardava all’insieme della società e propugnava ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...