PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Vittore II, (28 luglio 1057), nonché la prospettiva di una lunga minorità di Enrico IV, della sua concezione eremitica e descrive le modalità dell’esperienza religiosa e spirituale avellanita, con attenzione alle consuetudini e ai metodidella ...
Leggi Tutto
Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] feroci. Sicché nell'esperimento bolscevico tanti videro il metodo finalmente trovato per materializzare quell'ideale - la comunione ha trovato un mito - quello della parusia - che dischiudeva l'esaltante prospettiva di una pronta e totale liberazione ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] a spogliare il fenomeno della risonanza tanto dall'intenzionalità quanto dalla prospettiva teleologica di cui sola mano che applaude?").
Vi è in questi metodi un rifiuto della trasmissione attraverso il discorso, una presa di posizione ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e altomedievale, nella prospettiva locale ma in un orizzonte vasto e non municipale. Nasce l'opera maggiore della sua vita, il dei documenti: alla letteratura volgare il B. applica i metodi già affermatisi nella filologia classica più avanzata, ma con ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] sia degli orientamenti, sia, soprattutto, del metodo compilatorio della Summa: Agostino, Ambrogio, Gerolamo, Gregorio, , Firenze 1859 (ventiquattro lettere). Importanti per la casistica prospettata che, al solito, illumina sul costume del tempo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] e teologico, curiosità per metodi e risultati delle scienze sperimentali e delle matematiche» (Barzazi 2004, p un luogo di sperimentazione nel campo delle matematiche applicate: gnomonica, ottica, prospettiva (Romano, in Conflicting duties…, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] dall'occhio umano. Nella stessa prospettiva, John Dee (1527-1608) ripropose la teoria dell'emanazione di al-Kindī, che nella sec. furono intrapresi molti progetti per verificare con il metodo scientifico le diverse teorie che legavano gli eventi ai ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] movimenti, incrementando l'attività muscolare. A proposito dei risultati delle varie metodiche proposte, si deve tenere presente che, come rilevano R ad assumersene la responsabilità; in tale prospettiva, potrebbe anche essere valutata l'ipotesi ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] di fronte a questa prospettiva il Büllinger lanciava un Calandrini. Di notevole rilievo è il metodo di dibattito proposto dal C., di rigore, ribatte: "Tutto ciò è vero, se s'intende della semplice forza et tirannica, ma se s'intende d'una violenza ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] lavoro e un'impostazione mentale riflessiva e metodica, con prevalenza dell'abito analitico sull'intuizione brillante e rapsodica; quel cardine istituzionale della tradizione che erano le scuole religiose; è in questa prospettiva latamente storica di ...
Leggi Tutto
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...