ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] "quattro dottori", il definitivo trionfo del metodo e della pratica insegnati negli Studia della città. In quegli stessi anni erano della Lega lombarda rivendicare la propria autonomia nei confronti dell'autorità imperiale. In una diversa prospettiva ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] mediante l’adozione d’un metodo in cui i precetti di del linguaggio musicale. Tale prospettiva, che trovò la formulazione D. Candela, La critica e l’avanguardia a Napoli, in Percorsi della musica a Napoli nel Novecento, a cura di G. D’Agostino, in ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] chiese di entrare in Accademia come professore di prospettiva teatrale, proponendo, con una sorta di nazionalismo culturale Parma, forte dell'esperienza della collaborazione alla raccolta delle notizie per l'Enciclopedia metodicadelle belle arti, ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] e il metododell'anatomia comparata, individua l'importanza del sistema linfatico, sostiene l'esistenza, negata da alcuni contemporanei, dello sfintere della vescica, analizza il problema della generazione secondo una prospettiva di tipo preformista ...
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CASABURI, Vittorio
Alberto Simoncini
Nacque a Salemo il 4 nov. 1881 da Enrico e Maria Abbondati. Conseguì nel 1903 il diploma di chimico tecnico nel politecnico federale di Zurigo; nel 1904 frequentò [...] cromo.
In questa prospettiva,e con questi scopi il C. pubblicò il Dizionario teorico-pratico dell'industria del cuoio ( del grano (Torino 1930).
Molte sue scoperte e numerosi suoi metodi furono oggetto di brevetto in Italia e all'estero, ma ciò ...
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GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] delle mura medievali per consentire l'ampliamento della città autorizzato da Gregorio XVI nella prospettivadello sviluppo economico e sociale della la creazione dell'asilo infantile Regina Margherita in cui venne utilizzato il metodo d'insegnamento ...
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PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] personalità storica di Pandolfo è valutabile nella sola prospettiva del De calculatione, il cui testo è intriso stessi destinatari dell’opera, in particolare i fanciulli (parvuli) – come si legge nell’esordio – postulano il metodo elementare (quantum ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] con lettere dell'alfabeto (o con cifre). Il B. pensò presto di applicare alla chitarra il metododell'arciliuto (la ma infine, considerate e la benevolenza dei principi Cybo e la prospettiva di più lauti guadagni alla loro corte, egli rinunciò il 1 ...
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PETRI, Lionello
Giacomo Lorenzini
PETRI, Lionello. – Nacque a Livorno il 21 gennaio 1875 da Pietro Eugenio e Sofia Francesconi.
Nel 1899 si laureò in scienze naturali a Firenze, con una tesi sui muscoli [...] aggredita e a quello dei fattori ambientali. Questa prospettiva segnava un decisivo progresso della scienza fitopatologica verso l’affrancamento dal metodo dei ‘parassitologi esclusivisti’, che aveva visto nel grande micologo Pier Andrea Saccardo ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] definitiva un eclettico non geniale né brillante, ma onesto, privo di un'ampia prospettiva critica, e sostanzialmente devoto a un criterio d'interpretazione moralistica dell'opera d'arte. In una lezione del 21 nov. 1842, recitata per l'maugurazione ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...