BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e altomedievale, nella prospettiva locale ma in un orizzonte vasto e non municipale. Nasce l'opera maggiore della sua vita, il dei documenti: alla letteratura volgare il B. applica i metodi già affermatisi nella filologia classica più avanzata, ma con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] . A incoraggiare Lombroso in questa prospettiva non è solo l’ottimismo circa le potenzialità della scienza e le sue soluzioni riconosce un passato di sfruttamento, e infine introdurre il metodo sperimentale nella psichiatria.
Non è dunque un caso che ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] sia degli orientamenti, sia, soprattutto, del metodo compilatorio della Summa: Agostino, Ambrogio, Gerolamo, Gregorio, , Firenze 1859 (ventiquattro lettere). Importanti per la casistica prospettata che, al solito, illumina sul costume del tempo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] e metodi di questo genere, anzi, Romano sembra quasi farsi un punto d’onore di rimanere sempre a debita distanza, dimostrandosi tanto scrupolosamente attento a occuparsi (solo) di diritto positivo e (solo) con gli strumenti e nella prospettivadella ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] con chi si sia". Per scrivere di storia con metodo diverso, "bisogna, che tali scrittori habbino rivelazioni!".
Possiamo episodi dell'antichità romana. Era questa la prospettiva storiografica che il F., forse proprio perché "avventuriero della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] tutte le scienze» e soprattutto «a fondo inteso non pur delle leggi, ma dell’istoria romana, senza la quale non poteano perfettamente capirsi ed intendersi», a indicargli un metodo e la bibliografia essenziale, mentre il poeta Filippo De Angelis lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] condiviso benessere.
In tal modo Ortes offre una prospettiva di indagine che consente di ovviare alla carenza ma arriva a proporre un metodo di stima dei beni «più diligente e più esatto degli usati finora» (Della economia nazionale, in Scrittori ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] colore, luce, prospettiva, composizione, convenienza degli argomenti sacri e profani e loro correttezza iconologica), appare soprattutto interessato alla dimensione ideale e metafisica dell'operare artistico, inteso più come metodo di conoscenza che ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] acqua. A tale scopo non sarebbe stato di alcuna utilità il metodo di bonifica per essiccazione, così come lo aveva proposto l' 24).
L'adesione ai principî della fisiocrazia, dunque, appare esplicita. A essi, in una prospettiva che si fa sempre più ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] dell'ideologia cosimiana. Se gli argomenti delle lezioni erano per lo più letterari e filosofici, caratteristico è il metodo come nei Capricci del bottaio, la prospettiva decentrata, la sproporzione delle parti, l'argomentazione paradossale mettono in ...
Leggi Tutto
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...