La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] sei qi'; analogamente, nella nota 551 sul metododella divinazione mediante i bastoncini d'achillea (sheshi), di analogo ai 'raggi' o alle 'onde' di luce. Nella prospettiva occidentale la nozione di luce di Zhao comporta serie limitazioni, perché la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] testuale, grammaticale-stilistica e metrica. Fu accolto e insegnato il metododella coeva filologia tedesca: il che, se comportò un progresso fondamentale e l’inserimento della nascente comunità scientifica italiana in quella europea, indusse anche a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] produzione (Giarrizzo 1995, pp. 293-94). Sul piano dei metodidelle imprese collettive di ricerca, si registra l’estensione, al di di storia della scienza (cfr. V. Ferrone, Newton in Italia, 1982). Dopo l’esaurimento dellaprospettiva storicistica, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] nuovi metodi grafici, ma ottenne uno scarso successo. Le attività matematiche e ingegneristiche collocano Desargues a metà strada tra la cultura pratica e quella erudita.
La prospettiva e le altre tecniche, che comportavano la manipolazione della ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Oltre a ciò, egli ha aiutato il metodo storico-critico a far breccia nel campo della storia della Chiesa. Harnack nacque a Dorpat/Tartu, influire in modo determinante sull’ulteriore definizione dellaprospettiva di Harnack. A partire da quel momento ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , dopo la caduta delleprospettive macrostoriche della sociologia e dell'antropologia ottocentesche, pieno (tr. it.: Studi critici intorno alla logica delle scienze della cultura, in Il metododelle scienze storico-sociali, Torino 1958, pp. 143- ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] far «prevalere sul metododella manovra governativa e del patteggiamento di gabinetto […] il metododell’azione organica di liberalismo classico e l’ancoraggio di questo testo alla prospettivadell’antifascismo.
Qualche rilievo si deve fare sui due ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] bene e un male assoluti. Consapevoli dell'impotenza del metododella dialettica marxista per spiegare i regimi del e risponde al bisogno di comprendere il totalitarismo anche da una prospettiva non meramente fattuale. Forse non è un caso che a tenere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] del positivismo, che assunse il metodo empiristico peculiare della medicina quale antidoto alla metafisica e la sua concreta diagnostica per contrastare l’idealismo. In Italia, a farsi paladino di una prospettiva culturale in cui fossero messe al ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] chiari erano però i metodi da adottare per realizzarlo. All’inaugurazione dei lavori dell’Assemblea Costituente né la Segreteria due sentenze della Corte costituzionale (nn. 30 e 32) passate poi alla storia per il ribaltamento dellaprospettiva che ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...