FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] (1933), pp. 212-248, e Il metododella "Storia delle Forme" e sua applicazione al racconto della passione, (Roma 1935) che rappresenta la in diocesi rivelavano piuttosto il permanere dellaprospettiva ecumenica intesa unicamente come "ritorno" alla ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] di redigere un documento contenente acquisizioni e prospettivedell’impegno ecumenico intrapreso dalle diverse tradizioni cristiane con l’Alleanza riformata mondiale, con il Consiglio metodista mondiale, con gruppi di pentecostali e di evangelici ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] che comprendono l’uso dell’acqua. In una dimensione diversa da questa prospettiva, generalmente a carattere femminile mediante apposita rete di tubi di drenaggio. Questo metodo naturale di depurazione trova sempre minori applicazioni per mancanza ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] 1872 hanno elaborato due metodi diversi e indipendenti; qui accenneremo al secondo. Dedekind parte dalla considerazione dell’insieme Q, ordinato dalla un’esistenza sui generis; in questa prospettiva egli fornisce una definizione estensionale di ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] tra diritto e g.: secondo una prospettiva giusnaturalistica, infatti, il diritto è giusto la g. è l’armonia sia tra le diverse facoltà dell’anima sia tra le diverse classi dei cittadini, in quanto neocontrattualismo come metodo alternativo all’ ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] della dottrina del s. risalgono alla medicina ippocratica: nel Corpus hippocraticum si delinea un metodo che traduce il primo, o un’idea che il s. suscita). In questa prospettiva il s. può essere considerato da tre distinti punti di vista: come s. ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] convertire gl'infedeli e instaurare l'unità della fede: in questa prospettiva deve collocarsi anche l'idea centrale dell'ars lulliana (che L. fa risalire a una ispirazione e vocazione divina) che vuole offrire un metodo di discorso capace, per la sua ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] tra luterane, riformate, unite e, a partire dal 1996, metodiste europee nonché da 5 sudamericane, che hanno così realizzato tra , liturgico e devozionale alla luce delle domande che essa pone e delleprospettive che dischiude: sicuramente anche il ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] della Chiesa. Per esempio: il primato del metododella persona umana; circa la difesa della pace, anziché partire dalla concezione tradizionale della "guerra giusta", il concilio preferisce la prospettivadella "costruzione della pace" e della ...
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MARTINI, Carlo Maria
Giovanni Maria Vian
Cardinale arcivescovo di Milano, nato a Torino il 15 febbraio 1927. Entrato (1944) nella Compagnia di Gesù, vi compì gli studi di filosofia nello studentato [...] pastorale (a Roma tra i giovani della periferia, soprattutto nella parrocchia di San Giustino al quartiere Alessandrino) e la predicazione di esercizi spirituali secondo il metodo ignaziano e una prospettiva scritturistica nuova (cfr. i suoi volumi ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...