GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] il G. trovò la conferma del suo metodo storico, quel "neo-muratorismo" incentrato sulla ricerca erudita dei documenti e sulla prospettiva di un rafforzamento della coscienza nazionale attraverso la conoscenza della grandezza del passato, che per lui ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] al Carafa, il D. afferma di avere seguito il metododelle adnotationes e delle collectiones, come quello in grado di giovare più utilmente, a suo parere, a "meliora ingenia", e così ne prospetta il contenuto: "multa in his comperies quae ad ius ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] una di quelle città di cui parla Cartesio nel suo Discorso sul metodo - osserva il M. - tanto più belle e perfette se A Pirandello, osservato da una prospettiva inconsueta, è dedicato un saggio nel successivo La caduta della luna (ibid. 1974). Non ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] della sua fama di F. Gundolf (Milano 1932), dove incontrò quello che fu d'allora in poi il suo autore: J.J. Bachofen, nelle cui idee sembrano trovare un punto d'approdo le sue inquietudini spirituali, nella prospettiva che del metodo del mitologo ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] tutte un’errata valutazione delle antiche liriche siciliane, se considerati in prospettiva storica questi lavori rappresentarono ), ma anche nella nascita della romanistica in Italia, per l’importanza data al metodo comparativo; segnarono inoltre uno ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] prospettiva critica. Ne è già prova il primo scritto edito dal D., svolto a interpretare l'iscrizione geroglifica della diverse proposte interpretative, compresa una lettura secondo il metodo del Kircher. Una ulteriore lettura, effettuata dal D ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] chirnicamente combinarsi in un quid novi s'illuminano". Un metodo, il suo, pienamente ed esplicitamente inserito all'interno di in effetti di un primo approdo a una prospettiva interpretativa della Commedia, dopo una serie di scandagli di argomento ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] occasione per rivisitare i luoghi della critica dantesca all'interno di una prospettiva storicistica che coniugava il giudizio metodo crociano. Dal 1953 al 1973 il M. curò, inoltre, la Rassegna bibliografica dantesca per La Rassegna della letteratura ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] , oltre che convinto della lezione appresa tra Berlino e Vienna secondo la quale il metodo realizza il sapere, ma 1945-49) e rilanciandone la prospettiva costituzionale, ma subì presto la cocente delusione della degenerazione del sistema dei partiti, ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] e di Rajna, sotto il segno congiunto del metodo storico e della filologia formale di derivazione tedesca, il F. completò Realencyclopädie) nella prospettiva matura di uno studioso ormai in grado di misurarsi con l'intero patrimonio delle lettere di ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...