PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] della Sicilia, il suo lavoro riveste un’importanza metodologica cruciale nel traghettare gli studi folklorici italiani da una prospettiva senso prevalentemente storicista e gramsciano, allontanandosi dal metodo positivista di Pitrè e da una sua ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] prospettiva critica. Ne è già prova il primo scritto edito dal D., svolto a interpretare l'iscrizione geroglifica della diverse proposte interpretative, compresa una lettura secondo il metodo del Kircher. Una ulteriore lettura, effettuata dal D ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] quelli che interessavano allora il campo della fisiopatologia indagata con metodo sperimentale.
Quando giunse alla pediatria particolare verso il campo della sierologia che proprio in quell'epoca offriva promettenti prospettive di sviluppo. Dopo avere ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] re avrebbero dovuto essere drasticamente limitati. In questa prospettiva la "carta" non sarebbe più stata una benevola studi su tale disturbo iniziarono con l'affermarsi dei metodidell'anatomia clinica, che consentirono di scoprire l'esistenza di ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] "singolo".
Dopo una breve parentesi con la prospettiva di uno sviluppo professionale nel campo assicurativo - che avvenute, poteva fornire la dimostrazione della credibilità e della fondatezza del metodo campionario, che altrimenti la maggior ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] chiara illustrazione delle applicazioni del metodo statistico nel campo delle scienze sociali, nello svolgimento delle sue la quale il gruppo intendeva confrontarsi sempre più; in una prospettiva più ampia e generale, l'IRI doveva porre in atto una ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] s., 33, 37 e passim; J. Von Schlosser, La storia dell'arte nella esperienza e nei ricordi di un suo cultore, a , Appunti sulla fortuna del metodo morelliano e lo studio del disegno in Italia fin de siècle, in Prospettiva, aprile 1983 - gennaio 1984 ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] a quattro visitatori per provincia, specificando il metodo di osservazione al quale i funzionari avrebbero dovuto una scuola per le donne, nella prospettiva di fondarne altre in tutta la Calabria con i finanziamenti della Cassa sacra. Il G. ne diede ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] sé in terza persona, "si diede anche allo studio dell'architettura e prospettiva" (ibid., p. 322) e si impratichì all' musica, dalle scienze matematiche e geometriche alla meccanica. Il suo metodo di ricerca è da ricollegarsi (secondo F.S. Baldinucci ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] chirnicamente combinarsi in un quid novi s'illuminano". Un metodo, il suo, pienamente ed esplicitamente inserito all'interno di in effetti di un primo approdo a una prospettiva interpretativa della Commedia, dopo una serie di scandagli di argomento ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...