LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] di studioso, condotta prevalentemente sulla prospettiva aperta dal maestro, ossia la storia della prosa d'arte italiana nei suoi . 352 s.) dissentì, in difesa del metodo di G. Gröber; E.G. Parodi (in Bull. della Soc. dantesca italiana, n.s., X ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] italiano, il metodo giuridico con quello storico e politico, reagendo agli eccessi dell'indirizzo esclusivamente di prospettiva, dovuti da una parte alla difficile storicizzazione di un processo ancora in corso dall'altra a una prevalenza della ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] anni dopo, quando nel 1732 il C. domanda e ottiene dal Consiglio della città di Arezzo il grado del gonfalonierato, che dà diritto ad essere .
In questa prospettiva il C. applica con risultato positivo (pp. 40 ss.) il metodo impiegato dal Malpighi ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] del C., secondo la tradizionale impostazione delle scuole di retorica che agli inizi del Settecento portano ancora avanti un malinteso metodo di insegnamento umanistico.
È chiaro che in questa prospettiva l'esperienza del C. tragediografo dovesse ...
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LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] Il 17 giugno 1843 i resoconti dell'Académie rendevano note alcune applicazioni del metodo presentato l'anno precedente; il 22 le immagini hanno la stessa impostazione a prospettiva centrale tipica della veduta e, come nelle fotografie dei luoghi ...
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CASELLA (Cassella), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Cusano Mutri (Benevento) nel 1755. Già nel compiere gli studi elementari mostrò notevoli doti intellettuali, cosicché i genitori lo inviarono a studiare [...] offrendogli la cattedra di matematica o seminario, ed in prospettiva quella universitaria. Dopo alcune incertezze il C. rinunciò al il progresso delle scienze, cui inviò anche alcune comunicazioni, tra cui una memoria "sul miglior metodo per trovare ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] trovò isolato e deluso in tutti i propri ideali. In questa prospettiva devono vedersi il suo "reducismo" del 1919-20, la successiva storia della medicina fra i quali si ricordano: Sulla possibilità di un nostro nuovo metodo di cura della tbc ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] prospettiva, non solo l'affermazione del diritto di associazione, e perciò la manifestazione degli interessi contrastanti delle parti D. utilizzò il metododell'inchiesta attraverso i questionari e si servì della strumentazione statistica messa a ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] il B., attraverso una più larga conoscenza dei sistemi filosofico-giuridici tedeschi dello Stamniler e dello Schuppe andò orientandosi verso una diversa prospettiva metodologica, che è testimoniata dai suoi Lineamenti di una teoria del giusto ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] studioso pecca talvolta di astrattezza in fatto di metodo e la stesura dei suoi saggi, specialmente là dove la prospettiva è più larga, mostra un andamento lento e faticoso. A La composizione della "Pentecoste" di A. Manzoni (Milano-Roma 1920) seguì ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...