GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] anche tra i bovini: Descrizione della epizoozia de' bovini e metodo preservativo e curativo (Bologna 1811). prospettiva di migliorare le condizioni degli allevamenti in un periodo nel quale la produzione e il commercio della seta erano ancora della ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] della teologia dommatica da quello della morale, il F. affermava la necessità della rivelazione per la conoscenza delle azioni umane. Il metodo del F. si moveva nell'orbita della avvaleva delle forme ordinarie di governo.
In questa prospettiva va ...
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Kluge, Alexander
Giovanni Spagnoletti
Scrittore e regista cinematografico tedesco, nato a Halberstadt il 14 febbraio 1932. Firmatario del Manifesto di Oberhausen nel 1962, teorico e capofila del rinnovamento [...] vanno valutate al di fuori di una prospettiva strettamente cinematografica, quali epifanie di una Schlöndorff e Axel Engstfeld) sui pericoli della guerra nucleare. Esauritasi l'esperienza dei film a episodi e il metodo a collage usato, per es., in ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] fondato sull'istinto piuttosto che sul metodo, che lo portò a una poi autore di articoli di viaggio, per il Corriere della sera, e tenne un "Diario critico" per Il di misurarsi, secondo una prospettiva antirazionalista (e implicitamente antidealista). ...
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GIANNINI, Giovanni
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Tereglio di Coreglia Antelminelli, in Garfagnana, il 25 dic. 1867, da Gustavo e da Marianna Grisanti. Compì gli studi universitari a Pisa, formandosi [...] la versione originale: secondo un metodo che conferma, dunque, il giudizio contadino in "una prospettiva che si potrebbe G., Canti popolari toscani scelti e annotati, in Rassegna bibliografica della letteratura italiana, X (1902), p. 11; L. Sorrento ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] , anche se senza sistematicità e metodo critico, dall'esame di documenti medievali dell'Archivio di Stato di Sassari; col tempo e con la diretta esperienza; in questa prospettiva, particolarmente interessante, per l'evidente sforzo di una organica ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] più intenso sviluppo della trattatistica musicale a Napoli, sostenuta dall’episcopato locale anche in prospettiva controriformistica (cfr – consiste nella lineare chiarezza, perseguita con metodo elaborando tavole e schemi che valsero all’autore ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] P., Panormi 1789-90.
L'autore, adottando esplicitamente il metodo sperimentale di Newton, analizzò tutti i campi di ricerca inclusi nella fisica dell'epoca e corredò ogni sezione di un'ampia prospettiva storica sulle diverse teorie e di una serie di ...
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MALATESTA, Onofrio
Domenico Proietti
Nacque a Palermo l'8 sett. 1665. Sulla sua vita si hanno scarse notizie, derivate in gran parte dal profilo biobibliografico redatto, negli anni della maturità del [...] attualmente mutilo delle carte relative alle lettere H-P.
Una precisa dichiarazione dei contenuti e del metodo utilizzati dal di R. Gregorio).
Va da sé che la risultante di queste prospettive unite insieme è sì una raccolta assai larga di vocaboli e ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] della sua formazione furono ispirate al sensismo, ancora dominante in Italia, e in Sicilia impostosi in contrasto con il pensiero di V. Miceli. La cultura filosofica siciliana, tuttavia, era pronta a superare l'estenuata prospettiva di metodo avanzata ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...