PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] per pittori, architetti, scenografi e cineasti, Bergamo 1951; Id., La prospettiva: metodo pratico per pittori, architetti, scenografi, cineasti, Milano 1966; Id., Relazione tecnica, in Della Chiesa di Maria Santissima Immacolata a Longuelo, a cura di ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] spazi è studiato con la passione di antiquario.
Al 1886, anno della sua partenza per Palermo, risale la pubblicazione del trattato Principi fondamentali di prospettiva lineare con nuovo metodo che ha lo scopo di condurre l'artista sul vero (Parma ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] non avendo trovato un maestro per approfondire la conoscenza dellaprospettiva, entrò nella bottega di F. Solimena dove ebbe tra con l'istoria" (p. 10), il G. contrappone il proprio metodo: "io sempre m'appiglio al verosimile e alla tradizione che si ...
Leggi Tutto
GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] arti di Perugia, il G. presentò un promemoria, insieme con altri pittori, contro il metodo di insegnamento dell'architettura, della geometria e dellaprospettiva adottato dall'Orsini nella risorta Accademia di belle arti e lo trasformò nello stesso ...
Leggi Tutto
AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
**
Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] propone l'identificazione tra A. di Bramantino e Agostino delleProspettive; evita le confusioni correnti ai suoi tempi); J (1955), pp. 246-247; M. L. Gengaro, Problemi di metodo per la storia dell'arte: il Bramantino, in Arte lombarda, I, (1955), pp. ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Nicolao (Niccolò) Antonio
Annateresa Fabris
Nacque a Treviso il 7 sett. 1824. Dopo aver studiato belle arti a Venezia, emigrò in Brasile sul finire del 1849 per motivi politici non chiariti [...] intertropicale", "l'incanto irresistibile" delle sue vedute, ma esprimeva delle riserve sul suo metodo fin troppo minuzioso. Duque e creano una spazialità peculiare, conformata dall'uso dellaprospettiva aerea e da sottili gradazioni di colore. Nelle ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] pp. 66 s.), nell'Ignudo che compare sul frontespizio delle Antiquarie prospettiche romane, già attribuite a D. Bramante e a Bramantino, 30 nov. 1504 L. asseriva di aver trovato il metodo per la quadratura del cerchio (Madrid, Biblioteca nacional, ms ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] composizione piramidale viene fatta ruotare di 45 gradi, la rappresentazione dello spazio si allontana dal nitore raffaellesco, come sottolinea anche la prospettiva curva dell'esedra dei mercati traianei. L'atmosfera tenebrosa, osservata e criticata ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Firenze: in esso lo scultore applica il metodo di costruzione prospettica definito da L. B. Alberti nel G. Piacenza, V, Milano 1811, pp. 116-130; D. Moreni, Continuazione delle memorie della basilica di S. Lorenzo, I, Firenze 1816, pp. 10, 113, 124, ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , profondamente colpito dal metodo e dai risultati della filologia longhiana.
Con Altri materiali sulla giovinezza di R. L.: qualche esempio e alcune prospettive di lavoro, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, Quaderni, s. 4, I (1996 ...
Leggi Tutto
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...