JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] architettura nel 1708 e nel 1712, corso di prospettiva nel 1711) attraverso un articolato metodo didattico, che poté sperimentare anche in una sorta di accademia domestica delle arti, frequentata tra gli altri dai giovanissimi apprendisti architetti ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] dallo stesso metodo operativo osservato dalla sua scuola, per cui se anche gli esecutori di alcune delle figure della cattedrale senese dell'Assunta, i cui lavori erano giunti nel frattempo a discendere il corpo delle navate sin quasi al prospetto ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] che una nuova generazione di Americani venne a contatto con i metodidell'arte costruttivista. J. Albers si stabilì nel 1933 nel maggior libertà e maggior uso del colore. In questa prospettiva si collocano i suoi esperimenti con i modulatori di luce ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] nel pieno Medioevo, con le mani giunte e le ginocchia piegate. Attraverso lo stesso metodo è possibile, al di là degli aspetti convenzionali della raffigurazione dei g., individuare l'impronta specifica di una determinata bottega o di un singolo ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] rimanevano sempre al di fuori dei canoni. Due metodi usati per calcolare le piante dei templi dorici rimasta nessuna delleprospettive tracciate dagli architetti, ma gli affreschi ne riportano l’aspetto. Non conosciamo una prospettiva che sia ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] colore, luce, prospettiva, composizione, convenienza degli argomenti sacri e profani e loro correttezza iconologica), appare soprattutto interessato alla dimensione ideale e metafisica dell'operare artistico, inteso più come metodo di conoscenza che ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Teoria dell'ombreggiare e metodo di acquerellare (Bologna 1811), viene ricordato anche per il progetto della villa paterne. Sempre nel 1824 insegnò prospettiva presso la scuola d'ingegneria delle strade e dei ponti dell'Università di Varsavia e fra ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di Clemente VIII Aldobrandini in prospettivadell'anno santo del 1600) posto dietro l'altare maggiore della basilica romana. La scultura come pezzi da collezione autonomi. Del resto, il metodo di "fusione indiretta" - che oramai agli inizi ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] togliesse i monumenti dell'arte p. dalla sfera ristretta degli studî locali e li inserisse in una prospettiva più vasta, dell'arte p. da un lato, dell'arte romana in generale dall'altro, non abbia portato per molto tempo ad una convergenza di metodo ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] metodo di progettazione del L. e degli altri artisti coinvolti nel particolarissimo contesto della intorno alla fase lombarda di G.G. Della Porta ed il problema dell'arca di S. Evasio a Casale Monferrato, in Prospettiva, 1996, n. 82, pp. 31-58 ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...