CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] del C., secondo la tradizionale impostazione delle scuole di retorica che agli inizi del Settecento portano ancora avanti un malinteso metodo di insegnamento umanistico.
È chiaro che in questa prospettiva l'esperienza del C. tragediografo dovesse ...
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BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] pesci. Questo sommario elenco può dare un'idea del rigoroso metodo di ricerca del Beccari.
Nel 1909, a Francoforte, cominciò ad prospettiva di lavoro sull'encefalo degli Amnioti. Uscirono così due memorie fondamentali sui nervi rombencefalici della ...
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NOSENGO, Gesualdo
Roberta Fossati
– Nacque a San Damiano d’Asti il 20 luglio 1906 da Serafino e dalla sua prima cugina Clara Nosengo.
Frequentò il ginnasio nell’istituto di Valsalice a Torino, fondato [...] Milano e la prospettiva di una carriera universitaria. Dal dicembre 1940 proseguì l’insegnamento della religione nel liceo importanza del metodo scout nella didattica e nell’insegnamento. Fu inoltre ideatore, fondatore e presidente dell’Unione ...
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LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] Il 17 giugno 1843 i resoconti dell'Académie rendevano note alcune applicazioni del metodo presentato l'anno precedente; il 22 le immagini hanno la stessa impostazione a prospettiva centrale tipica della veduta e, come nelle fotografie dei luoghi ...
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CASELLA (Cassella), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Cusano Mutri (Benevento) nel 1755. Già nel compiere gli studi elementari mostrò notevoli doti intellettuali, cosicché i genitori lo inviarono a studiare [...] offrendogli la cattedra di matematica o seminario, ed in prospettiva quella universitaria. Dopo alcune incertezze il C. rinunciò al il progresso delle scienze, cui inviò anche alcune comunicazioni, tra cui una memoria "sul miglior metodo per trovare ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] trovò isolato e deluso in tutti i propri ideali. In questa prospettiva devono vedersi il suo "reducismo" del 1919-20, la successiva storia della medicina fra i quali si ricordano: Sulla possibilità di un nostro nuovo metodo di cura della tbc ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] prospettiva, non solo l'affermazione del diritto di associazione, e perciò la manifestazione degli interessi contrastanti delle parti D. utilizzò il metododell'inchiesta attraverso i questionari e si servì della strumentazione statistica messa a ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] il B., attraverso una più larga conoscenza dei sistemi filosofico-giuridici tedeschi dello Stamniler e dello Schuppe andò orientandosi verso una diversa prospettiva metodologica, che è testimoniata dai suoi Lineamenti di una teoria del giusto ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] studioso pecca talvolta di astrattezza in fatto di metodo e la stesura dei suoi saggi, specialmente là dove la prospettiva è più larga, mostra un andamento lento e faticoso. A La composizione della "Pentecoste" di A. Manzoni (Milano-Roma 1920) seguì ...
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BONUZZI, Antonio
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Nacque a Verona il 18 dic. 1833 da Pietro e Anna Begali. Sacerdote, studiò, quasi senza l'aiuto di maestri, pianoforte, organo e composizione.
Negli anni precedenti la fondazione [...] "viziata nella prospettiva storica da una presa di posizione polemica nei confronti dell'organaria italiana , il comitato deliberò di affidare al B. la redazione di un metodo di canto gregoriano che fosse alla portata di tutti, con regole ed ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...