CASABURI, Vittorio
Alberto Simoncini
Nacque a Salemo il 4 nov. 1881 da Enrico e Maria Abbondati. Conseguì nel 1903 il diploma di chimico tecnico nel politecnico federale di Zurigo; nel 1904 frequentò [...] cromo.
In questa prospettiva,e con questi scopi il C. pubblicò il Dizionario teorico-pratico dell'industria del cuoio ( del grano (Torino 1930).
Molte sue scoperte e numerosi suoi metodi furono oggetto di brevetto in Italia e all'estero, ma ciò ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] delle mura medievali per consentire l'ampliamento della città autorizzato da Gregorio XVI nella prospettivadello sviluppo economico e sociale della la creazione dell'asilo infantile Regina Margherita in cui venne utilizzato il metodo d'insegnamento ...
Leggi Tutto
PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] personalità storica di Pandolfo è valutabile nella sola prospettiva del De calculatione, il cui testo è intriso stessi destinatari dell’opera, in particolare i fanciulli (parvuli) – come si legge nell’esordio – postulano il metodo elementare (quantum ...
Leggi Tutto
BERTACCHINI, Pietro
**
Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] con lettere dell'alfabeto (o con cifre). Il B. pensò presto di applicare alla chitarra il metododell'arciliuto (la ma infine, considerate e la benevolenza dei principi Cybo e la prospettiva di più lauti guadagni alla loro corte, egli rinunciò il 1 ...
Leggi Tutto
PETRI, Lionello
Giacomo Lorenzini
PETRI, Lionello. – Nacque a Livorno il 21 gennaio 1875 da Pietro Eugenio e Sofia Francesconi.
Nel 1899 si laureò in scienze naturali a Firenze, con una tesi sui muscoli [...] aggredita e a quello dei fattori ambientali. Questa prospettiva segnava un decisivo progresso della scienza fitopatologica verso l’affrancamento dal metodo dei ‘parassitologi esclusivisti’, che aveva visto nel grande micologo Pier Andrea Saccardo ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] definitiva un eclettico non geniale né brillante, ma onesto, privo di un'ampia prospettiva critica, e sostanzialmente devoto a un criterio d'interpretazione moralistica dell'opera d'arte. In una lezione del 21 nov. 1842, recitata per l'maugurazione ...
Leggi Tutto
MICHIS, Pietro
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 12 ag. 1834 da Giovanni e da Carolina De Bernardi.
Frequentò il ginnasio, poi l’Accademia di Brera, nei primi anni Cinquanta, e la scuola di pittura [...] secondari e la prospettiva; tutte scelte stilistiche finalizzate a concentrare l’attenzione dell’osservatore sulla scena in Pavia, per una malattia oculistica e per i suoi metodi d’insegnamento ormai non più aggiornati e attestati su posizioni ...
Leggi Tutto
LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] di studioso, condotta prevalentemente sulla prospettiva aperta dal maestro, ossia la storia della prosa d'arte italiana nei suoi . 352 s.) dissentì, in difesa del metodo di G. Gröber; E.G. Parodi (in Bull. della Soc. dantesca italiana, n.s., X ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] italiano, il metodo giuridico con quello storico e politico, reagendo agli eccessi dell'indirizzo esclusivamente di prospettiva, dovuti da una parte alla difficile storicizzazione di un processo ancora in corso dall'altra a una prevalenza della ...
Leggi Tutto
CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] anni dopo, quando nel 1732 il C. domanda e ottiene dal Consiglio della città di Arezzo il grado del gonfalonierato, che dà diritto ad essere .
In questa prospettiva il C. applica con risultato positivo (pp. 40 ss.) il metodo impiegato dal Malpighi ...
Leggi Tutto
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...