Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] di DNA ricombinante (fig. 7). Il metodo più utilizzato per identificare e analizzare i cloni dei patogeni o isolamento di ceppi attenuati. Entrambe queste procedure presentano molti inconvenienti: la possibile presenza di virus virulenti residui ...
Leggi Tutto
METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] pH7 è attribuito il valore 1 nel calcolo dei ΔG; anche l'attività dell'acqua è posta nucleotide costituito da adenina, riboso e tre residui fosforici, agisce di solito sotto forma di
La versatilità di questo metodo di controllo metabolico è ...
Leggi Tutto
Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] sue funzioni originarie, e ciò che resta oggi è soltanto un residuo e una traccia di un mondo ormai scomparso.
Energia chimica per 'insieme dei processi e sistemi complessi, ossia a una visione sistemica, ma per far ciò sono necessari metodi adatti ...
Leggi Tutto
NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] , dovuti alla produzione di gas (CO2 e H2) da residui di disaccaridi nella parte inferiore del tenue e nel colon.
pur essendo il metodo biologico ufficialmente riconosciuto e più frequentemente applicato, manca di troppi dei requisiti che si ...
Leggi Tutto
SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] ha provato che anche i residui aminoacidici che si trovano al state evidenziate con alcun metodo biochimico. La possibilità è espresso nei topi di razza CBA/J e provoca la proliferazione dei linfociti T di topi CBA/Ca, che possiedono il medesimo H2, ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] per la descrizione del funzionamento dei vari sistemi fisiologici; metodi di elaborazione dei segnali provenienti dal paziente, udenti e non vedenti.
Nel caso di pazienti aventi residui uditivi del tutto nulli, la protesi che molto probabilmente ...
Leggi Tutto
Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] proteico espresso da un genoma, cioè l'intero complesso dei prodotti dell'espressione di un genoma. Il p. ha evidenziare che il metodo dell'ICAT non permette l'identificazione delle proteine in cui non siano presenti residui di cisteina, in ...
Leggi Tutto
Ingegneria ambientale
Angelo Spena
L'i. a. tratta i processi fisici, chimici, energetici, biologici che riguardano le acque, l'atmosfera, il suolo; promuove tecnologie atte a mitigare le interferenze [...] metalli pesanti e organiche di sintesi, carichi microbici, residui dell'uso di fitofarmaci) i quali provengono tanto smaltimento dei fanghi, i quali contengono - oltre a sostanze putrescibili e potenzialmente pericolose - molta acqua. Il metodo più ...
Leggi Tutto
RIBOSOMA
Antonio Pavan
In biologia cellulare si indicano come r. degli organuli citoplasmatici contenenti le ribonucleoproteine, la cui funzione principale è la traduzione degli RNA messaggeri (mRNA), [...] 40 S e una grande di 60 S. Il r. dei procarioti risulta di 70 S corrispondenti a 30 S per la subunità a bilanciare i numerosi residui fosfato-negativi dell'RNA es., è stata identificata con tale metodo la proteina chiamata initial binding protein: ...
Leggi Tutto
. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] di poche generazioni cellulari. L'identificazione nell'ibrido dei cromosomi residui di una delle due specie consente di localizzare su è in n. 17 del corredo umano. Con il metodo della perdita cromosomica si può stabilire anche l'associazione genetica ...
Leggi Tutto
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...