Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] delle culture preistoriche, mettendo in rilievo la portata deimetodi per la determinazione cronologica sulla quale è basato prelevare da uno scavo, con opportuni accorgimenti, i residui di materiali organici contenenti carbonio, cioè carboni, ossa ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] alpino e occidentale e misto a residui più antichi di tendenze policrome nella conseguenza, si cercò di ricostruire graficamente la pianta dei templi, dei quali gli scavi avevano messo in luce gli culturale e riprese con metodo più cauto le ricerche ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] registrazione su carta dei battiti del polso, alla lunga stagione dedicata alla cronofotografia, metodo che gli permise la dire oggettivata dalla cinepresa. È quindi una sorta di residuo, di precipitato di un'impossibile integrazione in un processo ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] resa più difficile dalla quantità di monumenti e di residui accumulati in una stessa località durante millenni d' Alisar in Anatolia con 29 m sul terreno rialzato.
I metodi della ricerca dei tell, che contengono spesso oltre 20 strati di costruzioni, ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] al principio di causa ed effetto, uno dei cardini del metodo positivo, la tesi dei ‘quanta’ di Max Planck (1900) che tanti equivoci e confusioni, ebbe il merito di liquidare residui anacronistici e di «svegliare dal sonno» istituzioni letterarie ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] nei vari circuiti dell’immagine. Divenuta uno dei tanti mass media, l’architettura è costretta . In queste architetture, il metodo della ‘campionatura’ prende il posto montaggi liberi e spesso arbitrari dove residui dell’impegno politico si combinano ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] degli strumenti di lavorazione degli scalpellini, i residuidei materiali impiegati per le manutenzioni originali e successive carica nelle malte a base di calce, per raffinare i metodi di applicazione. In questi anni, si afferma, parallelamente alla ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] per m3, e nei mari polari, forse per l'attrazione dei poli magnetici, fino a 3-8 mgr per m3).
Le miniere una descrizione accuratissima. Il metodo è in sostanza quello che inoltre capace di fissare nei suoi residui catramosi, come in un composto ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] esperienza greca il metodo protettivo dei bacini d'acqua.
La disposizione delle opere di difesa foranea dei p. è 11), Bisanzio (Cass. Dio, 74, 10), tutti documentati da residui di strutture portuali.
Alessandria d'Egitto è l'esempio migliore per ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] rigidamente novecentista, contraria ai residui della scapigliatura, del liberty e di idee. Egli perfezionò un metodo originale che gli consentì di stampare su pareti che esaltano la linea già aerodinamica dei mobili. È del 1950 l'arredo del negozio ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...