LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] influssi dei commerci con le regioni dell'Impero: vetri, avori, bacili in bronzo, mentre la ceramica comprende residui, in discussione da nuovi metodi di datazione che dimostrerebbero non solo il sovrapporsi dell'uso dei diversi stili germanici, ma ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] concretizzazione architettonica del metodo di tracciamento del in città. È da preferire, sulla scorta dei ruderi e delle descrizioni, la soluzione che prevede nel quale vengono assimilate, senza più residui di passività o d'inerzia, le componenti ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] acquisiti, e di unificare e diffondere il metodo, attraverso i raduni dei CIAM (Congrès Internationaux d'Architecture Moderne, inaugurati riordinare e coordinare la materia esistente, superando i residui della legge n. 1150 del 1942, ancora vigente ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] , argento), corrispondono di norma a residui di impurità dei metalli affini; solo occasionalmente venne aggiunto sego, anziché in cera. La fusione a cera persa rimase il metodo più consueto durante tutto il Medioevo. Dopo Teofilo si ebbe un ulteriore ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] popolate localizzate nei centri storici, di residui di agroecosistemi (la cosiddetta campagna incapsulata) 2,5 a 1 nei periodi di siccità.
l metodi più utilizzati per la depurazione dei liquami sono rappresentati da trattamenti di tipo meccanico e ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] dei partiti. Le istituzioni della società delle macchine, vecchie di duecento anni, sopravvissute ai grandi conflitti sociali e alle guerre, sembrano ormai residui . Diviene prevalente la ricerca di un metodo, di norme scientifiche e di regole ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] misto di calce e gesso, costituisce un primo elementare metodo per proteggere le pareti di mattoni crudi dagli agenti atmosferici Il bitume era conservato in pani e in canestri, dei quali i residui mantengono spesso la forma.
La messa in opera: ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] a partire dal tentativo, teorico, di lavorare sui ''residui concettuali'' di un pensiero compositivo volto a indebolire la con un metodo che rimette in gioco la coscienza del giudizio di valore.
La duplice polarizzazione dei motivi statunitensi e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ci è conservato sul Palatino nella Casa dei Grifi che il Rizzo mise in evidenza e che ne annulla ogni residuo realismo. La rottura iniziata de Francovich, L'Egitto, la Siria e Costantinopoli: problemi di metodo, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N. S., ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Renania) che calcinai con residui di calce spenta. La . it.).
Sulla metodologia:
T. Mannoni, Metodi di datazione dell'edilizia storica, in AMediev, animali (Warendorf, Kootwijk) o per lo stoccaggio dei cereali (Vallhagar). A Vorbasse, nello Jütland ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...