L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] "saccheggiato" nel corso di scavi condotti con metodi scarsamente professionali, finalizzati a provare le sue B. Gado rinvenne nel sito 42.500 crogioli, alcuni dei quali contenenti residui di argento o rame associati a frammenti fittili, frammenti di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Renania) che calcinai con residui di calce spenta. La . it.).
Sulla metodologia:
T. Mannoni, Metodi di datazione dell'edilizia storica, in AMediev, animali (Warendorf, Kootwijk) o per lo stoccaggio dei cereali (Vallhagar). A Vorbasse, nello Jütland ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] e nella frequenza dei tipi. Sebbene potenzialmente realizzabili, non sono stati ancora applicati i metodi di datazione assoluta trova spesso una materia color rosso-arancio, forse residui di cosmetici. Nei corredi infantili erano spesso presenti ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] ) e la tigre. Informazioni circa gli strumenti e i metodi di caccia vengono più dalla moderna etnografia che dall'archeologia, e residui organici che potrebbero derivare dalla manipolazione di semi o di piante erbacee, o dalla triturazione dei rizomi ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] antiche si ricordano in particolare quelle di Magone, uno dei marinai fenici che viveva a Mogador, il quale incise serviva a raccogliere tutti i residui che potevano ostruire le condutture. romano, si ricordò del metodo adottato in passato da Agatocle ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] a disposizione un nuovo ed efficace metodo di lavoro per lo studio quantitativo dei paleoclimi. Nel caso del carbonio, la .000 e 17.000 anni fa con la formazione di savane e residue foreste a galleria, e ancora praterie sui rilievi al posto di boschi ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] misura fisica. È noto che il campo di applicabilità deimetodi radiometrici è rappresentato da un intervallo di tempo pari a media τ pari a 8267 anni. In laboratorio si misura la concentrazione residua, un valore della scala che va da C₀ fino a zero. ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] delle culture preistoriche, mettendo in rilievo la portata deimetodi per la determinazione cronologica sulla quale è basato prelevare da uno scavo, con opportuni accorgimenti, i residui di materiali organici contenenti carbonio, cioè carboni, ossa ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] saltuariamente anche più tardi.
La maggior parte dei siti indagati si trova nella parte sud della Marshall nel 1910, fu condotto seguendo il metodo stratigrafico, pertanto non si ottenne né una consentiva ai limi residui di depositarsi prima ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] momento cronologico o a un unico metodo di scheggiatura, come rivela la variegata tipologia dei nuclei che in questa fase attesta subiva una seconda fusione, in modo che venisse liberato dai residui di carbone e reso idoneo alla tempra. Oltre a resti ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...