ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] inoltre che, a partire dal 1932, alla liquidazione deiresidui si è provveduto attraverso l'istituzione di un bilancio da ogni preoccupazione politica e nazionale, seguendo il metodo scientifico della ricerca e dello studio delle fonti. ...
Leggi Tutto
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] saliva o muco, delle desquamazioni epiteliali normali e deiresidui di cibo e determinano la formazione del tartaro analogo a quello dell'esofagoscopia (v. sopra) ma è metodo d'uso assai difficile, domanda un prolungato allenamento e i risultati ...
Leggi Tutto
Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] bilancio risenta, nei diversi stati, delle diversità deimetodi e dei sistemi di contabilità che si sono affermati nelle 29 luglio 1923, si è regolata la materia della contabilità deiresidui, stabilendo che gli ordini di pagamento, non estinti prima ...
Leggi Tutto
Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] poi in Eutocio e in Diofanto appariva l'uso metodico di frazioni qualsiansi: concepite però più come quozienti di 245.
9. Per la dimostrazione di A. Gnocchi della legge di reciprocità deiresidui quadratici, v. Mém. de l'Ac. de Bruxelles, XXV (1854), ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] tutto, ma ha lasciato dietro sé, per così dire, deiresidui, quali sono le società profetiche e le società mistiche: perentorio fra gli elementi di un complesso associativo. Il metodo d'indagine psicopatologica, da lui chiamato "associazione libera", ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] sua esistenza. Questo metodo può essere utilizzato per tutte le proteine di cui si conosca la sequenza aminoacidica e nella maggior parte dei casi i tre picchi più elevati di idrofilicità corrispondono a residui aminoacidici riconosciuti da anticorpi ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] 'archeologia il metododei conoscitori italiani. Infine qualche raffinatezza teorica fu data alla scuola dei conoscitori da un suo particolare contenuto, e quindi distrusse i residui intellettualistici del pensiero hegeliano; 2. riportò alla forma ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] aperto per riscaldamento in vasche, secondo un vecchio metodo antieconomico, utilizzato da qualche piccolo produttore, che presenta elenco di circa 150 sostanze per quanto riguarda i limiti deiresidui e di circa 350 per quanto riguarda gl'intervalli ...
Leggi Tutto
ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
*
È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] L'oro in soluzione colloidale si ottiene anche con altri metodi e si adopera in farmacia per iniezioni sottocutanee. L' amalgamazione e un arricchimento deiresidui per concentrazione meccanica oppure per mezzo dei moderni processi di fluitazione. ...
Leggi Tutto
PIOMBO (fr. plomb; sp. plomo; ted. Blei; ingl. lead)
Gioacchino MANCINI
Alfredo QUARTAROLI
Livio CAMBI
Carlo RODANO
Alberico BENEDICENTI
*
Elemento chimico di peso at. 207,2, numero at. 82, simbolo [...] piombo d'opera.
Il piombo grezzo, ottenuto con i due metodi suddetti, viene in seguito affinato: tale operazione riguarda, in un primo tempo, l'eliminazione del rame, deiresidui di metalline, che si separano come schiume, ma soprattutto dell ...
Leggi Tutto
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...