La fabbricazione della carta non ha subito in questi ultimi tempi innovazioni di carattere profondo, ma solo perfezionamenti che si possono riassumere in una maggiore potenzialità delle macchine e degli [...] bacchette di gelso decorticate, i canapuli, i residui di sorgo zuccherino dopo l'estrazione dello zucchero, ne è il proprietario.
Un altro metodo che, come il precedente, può chiamarsi occorrente per la produzione dei tessili artificiali, produzione ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] con la religione e un metodo proprio ch'è il ragionamento. E quando questo si contrappone all'illusione dei sensi, bisogna intendere questi letterale, eliminando dalla sua filosofia quei residui di neoplatonismo che ne attenuavano il naturalismo ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] sull'esistenza del virus tubercolare filtrabile e sul valore deimetodi di tecnica impiegati per svelarlo. Anche i risultati il latte di femmine infette, i visceri tubercolotici, i residui della mangiatoia di bovini infetti, l'ingestione (cane) di ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] frontale si calcola con la media dei due indicì sopra indicati (Mingazzini). Con il metodo suddetto S. Sergi ha rilevato seconda piega e la separa dalla terza si unisce con il residuo dell'Affenspalte, che ricopre la terza piega. Questo nuovo stadio ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] realtà spirituale sia abbracciata e conquistata in una pienezza senza residui e senza rimpianti. Si ha allora la necessità di 'ininterrotta, sebbene lenta, trasformazione dello spirito e deimetodi e un ampliamento continuo del curricolo si notano ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] con lo stagno ed eventualmente con residui di bronzo, di solito entro una più lunga durata nel tempo, a confronto dei paesi mediterranei, raggiunse il massimo grado di sviluppo in argilla. Un altro metodo di lavorazione consisteva nel battere ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] un furgone postale a Roma, culminata nell'omicidio dei due poliziotti di scorta, portò alle BR/PCC verrà chiamato ''euroterrorismo'': i residui gruppi BR in Italia, atto, compiuto come parte di un metodo di lotta politica (cioè volta ad influenzare ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] e restano caricati positivamente (N+). Ma soltanto gli atomi residui No, che equivalgono a nuovi difetti di struttura del quindi spesso con tale complessità da richiedere l'uso deimetodi più fini dell'ingegneria chimica. Per un dimensionamento ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] γ, due pesanti indicate come å). I circa 110 residui aminoacidici della catena  dal lato NH-terminale differiscono da liquidi biologici.
La determinazione dei valori degli anticorpi IgE totali con metodiche di radioimmunoassorbimento (RIST, ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] Scheldt, Neeltje Jans (1° tranche 1990-1992), dove residui del cantiere di una diga del fiume Scheldt sono riutilizzati dell'efficacia delle strutture agricole, alla compatibilità deimetodi di produzione agricola con le esigenze dell'ambiente ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...