GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] qualità di crêpe sono il crêpe bruno e il crêpe deiresidui (scrap crepe). Quest'ultimo è ottenuto dal lattice che, tenore in gomma con errori non superiori all'1%. (Un metodo colorimetrico è stato indicato da G. Van Iterson per la determinazione ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] infatti allo stato adulto se ne trovano solo deiresidui, ma profondamente modificati e rappresentati dal nucleo un dito trasverso sopra la protuberanza occipitale esterna; con questo metodo si divide il cranio in una parte superiore, detta vòlta ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] aderì inizialmente alle tesi del metododei cicli culturali, ma respinse subito gli aspetti statistici-quantitativi di esso, avvertendo la necessità d'individuare un rapporto organico e vitale fra i residui culturali. Egli affermò, allora, l ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] quindicennio. Fino al 1914 la metallurgia è statica o quasi nei suoi metodi e nei suoi forni, ma già allora l'impiego della blenda Cote e Pierron. Il trattamento esige la fusione completa deiresidui, di qui la limitazione del carbone della carica e ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] 'intera fila. La riduzione del numero dei DB non è mai completa. La presenza deiresidui DB dovrebbe dare alla s. un stati di Tamm o Shockley che va sotto il nome di metodo degli stati immagine. A distanza sufficientemente grande dalla s. verso ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] non si sarà proceduto al distacco e alla rimozione manuale deiresidui aderenti.
L'atonia dell'utero si manifesta con una del tamponamento uterovaginale alla Dührssen, trattandosi di un metodo, oltre che pericoloso (infezione), irrazionale: così come ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] 'esame dei componenti l'incannucciato (determinazione della specie di Typha, deiresidui di paglia . Le vie della storia prima della scrittura, in AA.VV., Fare storia. Temi e metodi della nuova storiografia, a cura di J. Le Goff e P. Nora, Torino 1988 ...
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NICHELIO
Italo BELLUCCI
Carlo RODANO
. Elemento chimico con simbolo Ni, peso atomico 58,68, numero atomico 28. Fu isolato da A.F. Cronstedt nel 1751.
Si trova in natura allo stato di combinazione; [...] col martello; nel 1878 il Fleitmann rese pratico un metodo col quale il nichelio malleabile si fabbricava aggiungendo magnesio al d'opera.
Lavorazione deiresidui. - Con le operazioni sopra descritte si ottiene dalla metallina un residuo che, fuso in ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] oggetti biologici. Se lo studio degli oggetti richiede necessariamente il metodo analitico, le relazioni fra oggetti, e in primo luogo '', cioè il disporsi ordinato e regolare deiresidui aminoacidici lungo la catena proteica, Crick stabilisce ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] 17 l. 16 maggio 1970, n. 281), attraverso il metodo logico-interpretativo. Le r. di diritto comune hanno anche una di competenza e l'accelerazione della spesa con la riduzione deiresidui passivi, con l'obiettivo anche di consentire una maggiore ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...