(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] scrittori e giornali invocano "la repubblica italiana una e indivisibile" (1796) o la riunione in "una nazione , così nella vita come nella letteratura, e il rinnovato metododegli studî intesi a scoprirlo nella sua interezza e purezza.
Francesco ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] dà loro forma nel principio fecondo della Geometria degliindivisibili (1635); qui la superficie piana è concepita 253, 358, 373, 555, 625, 638; E. Rufini, Il metodo di Archimede e le origini dell'analisi infinitesimale nell'antichità, Bologna 1926.
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SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] Archimede espone come sia pervenuto alla sua scoperta per mezzo del cosiddetto "metodo meccanico", nel quale è in qualche modo implicito il concetto degliindivisibili di B. Cavalieri. Dato un cerchio di centro O e diametro orizzontale AC (fig. 2 ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] .
Era ovvio che i postulati di Cavalieri dovessero suscitare gravi dubbî; contro il metododegl'indivisibili sorsero infatti, tra gli altri, P. Guldin (1577-1643) e A. Tacquet (1612-1660), mentre d'altra parte esso fu accolto e applicato da ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] e, primo esempio di un inviluppo di curve, assegna la cosiddetta parabola di sicurezza. L'applicazione del metododegl'indivisibili, cui è legato il nome di un altro grande discepolo di Galileo, Bonaventura Cavalieri, fa annoverare il Torricelli ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] ∞. L’idea di limite è in fondo estranea alla dottrina degliindivisibili, la quale è presente ancora in nuce in Leibniz, ma Detta ƒ la funzione e detti gi = 0 i vincoli, il metodo consisteva nel minimizzare la funzione ƒ + l1g1 + l2g2 +...+ lngn al ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 'invenzione del calcolo infinitesimale e della teoria degliindivisibili, di cui furono iniziatori al principio del , secondo un'usanza all'epoca piuttosto diffusa. Egli confidò il metodo da lui scoperto al suo allievo e successore Antonio Maria Del ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] ultimi, invisibili, di tali elementi fossero oggetti indivisibili chiamati atomi, opportunamente classificati e identificati da Dalton al piano della molecola, viene descritto mediante il metododegli orbitali molecolari. In questo approccio i 6 ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] classico della quadratura del cerchio, per cui egli si valse degliindivisibili del Cavalieri; ma dopo essersi illuso più volte d'aver indicati dal titolo ed è strettamente tradizionale nel metodo. Le prime parti presentano invece risultati ottenuti ...
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Matematico (Bologna 1626 - ivi 1686). Allievo di B. Cavalieri, succedette a lui nella cattedra di matematica dell'univ. di Bologna. L'opera di M. rappresenta una fase di passaggio tra il metodo infinitesimale [...] geometrico degliindivisibili di B. Cavalieri e i metodi infinitesimali di G. W. von Leibniz e I. Newton. Nelle Novae quadraturae arithmeticae M. dà il primo importante contributo alla teoria delle serie; nei Geometricae elementa speciosae (1659) M. ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
meccanicismo
s. m. [der. di meccanico]. – 1. In generale, concezione di tipo materialistico che tende a spiegare le proprietà degli oggetti e dei processi del mondo fisico in termini esclusivamente meccanici, cioè sulla base di concetti connessi...